30 nov 2022

Ebook gratis di Arduino Rossi.


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Il lavoro dà dignità e diritti.

Il reddito di cittadinanza è una grande porcheria perché serve per emarginare, ingannando con un contentino, gente che non riesce a entrare, o a rientrare nel mondo del lavoro.
Cosa c'è dietro la retorica buonista e falsa, ipocrita, di chi lo favorisce?
Sono due forze opposte, la prima sta nella logica degli sprechi pubblici, nel ladrocinio vecchio stampo, da Prima Repubblica, di chi si compra i voti per fare quello che vuole, corruzione e riciclaggio mafioso per esempio.
Sopra tutto e tutti abbiamo i signori del mondo finanziario, i padroni del mondo, che lasciano fare perché giocano a ribasso, sulla spesa pubblica italiana, ma poi impongono sangue e lacrime, ma non è nei loro interessi distruggere l'Italia e il suo apparato produttivo, anzi, prima o poi imporranno tagli e favoriranno una sistemazione dura, durissima.
In pratica il Reddito di Cittadinanza finirà male e i percettori saranno lasciati nella miseria nera, nella fame, senza servizio sanitario.
È questa la politica di chi regala quattro soldi, pubblici non i loro, al popolo degli incapaci, che non sanno riproporsi nel mercato del lavoro, perché con fedine penali lunghe chilometri, o perché faticano troppo a seguire corsi di riqualificazione e alla peggio svolgono lavori in nero, facendosi sfruttare senza diritti.
Invece, come lavoratori produttivi, potrebbero pretendere il dovuto, anche per i servizi sociali, per la sanità pubblica.
Infatti le forze politiche che lo hanno favorito paiono, anzi si può dire sono, a servizio di certe forze economiche che giocano sporco, molto sporco, dando un contentino e spalancano sotto a tutti il baratro.
Non si preoccupano dei tagli al Servizio Sanitario Nazionale, non si preoccupano del bilancio della spesa pubblica, che sotto di loro è salito al 160% sul Pil.
Invece regalano quattro soldi, non loro, che provocano la fuga di capitali, di manodopera abile, per le troppe tasse, oppure la distruzione dell'apparato produttivo.
Per chi lavorano?
Per far ingrassare i soliti porci, il cui fine è sempre quello, favorire un sistema che premia la ricchezza, con uno Stato stabile, forte e autoritario.
È il solito gioco delle parti, dove abbiamo chi distrugge anni di diritti con politiche prima buoniste e poi repressive, con la complicità silente dei sindacati.
Quindi sostituire il RDC con il lavoro di cittadinanza sarebbe la scelta migliore per tutti, oppure con dei corsi di specializzazione, seri e funzionali, da spendere bene, in cerca di lavori veri.

Horror, racconti dell'orrore di Arduino Rossi


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28 nov 2022

La rapina storica dell'accoglienza.

Combattere i farabutti, ovvero i corrotti, è un dovere di ogni persona onesta, io dico anche come cristiano oltre che come essere umano.
Quindi mi piace fare sempre due conti in tasca ai buffoni buonisti.
L'accoglienza ci costa, in contributi pubblici, 3 miliardi all'anno, poi abbiamo altri costi, dovuti alla spesa sociale, che è formata non solo di pensioni, altro argomento da rivedere con senso critico e intelligenza, non più con luoghi comuni giornalistici.
La cronaca nera ci propone uno scandalo che supera il ridicolo, se non fossimo noi a pagare.
I farabutti in questione erano già stati denunciati, ma nessuno doveva sapere e molti soldi erano già stati rubati, in più l'accoglienza finiva in una vera schiavitù legalizzata.
Ora i 3 miliardi di Euro  potrebbero servire per far nascere 100 mila bambini in più all'anno e in 10 anni avremmo vinto l'inverno demografico, con un milione di bambini in più e con la possibilità di rimettere in piedi questo Paese, anche con giovani leve.
Invece i 3 miliardi, in 10 anni 30 miliardi, ci hanno regalato negrieri in Ferrari, preti e vescovi con amanti di entrambi i sessi, democratici nel lusso più sfrenato, con tanti disperati che vivono come nel loro paese di origine e tante braccia per la criminalità nazionale.
Oltre ai farabutti, che superano i crimini dei politici della Prima Repubblica, abbiamo il popolo dei fancazzisti, che li sostiene, non capiscono che i loro problemi nascono del loro basso livello professionale e finiscono ad ingrassare la plebe senza futuro, ma intanto votano sempre progressismo. 
I pennivendoli, che scrivono come ordina il direttore editoriale oppure fanno la fame, devono capire che vendersi per 30 denari non è una bella cosa, una buona scelta.
Sarebbe meglio e sarebbe più decoroso un lavoro da spazzino, che vendersi per così poco. 
Chi impone tutto questo schifo?
Spesso chi comanda non è sempre geniale, abbiamo avuto imperi decadenti caduti perché al potere avevamo ridicoli signorotti snob, patetiche caricature del passato.
Gli snob desiderano la plebe e quindi i bambini italiani non li vogliono, perché già integrati, perché possono studiare e mandare i signorotti veramente a lavorare, qualcosa che temono di più della dannazione eterna.
Invece la plebe multietnica si può dominare, manovrare e sfruttare, ma può portarci nel sottosviluppo.
Quindi invece di usare i soldi delle tasse per aiutare le famiglie italiane oppure quelle africane in Africa, per far studiare i bambini neri, li regalano ai corrotti che li spendono per borse, scarpe e vestiti di lusso.
Impongono il silenzio e nessuno ne parla, sino a quando uno di questi si dà alla politica ed allora lo si attacca per rubargli i voti.
Io sogno invece dei grandi processi, che mettano in gabbia, meglio ai lavori socialmente utili, tutti i responsabili di questi crimini.
Ci stanno rubando il futuro, lo stanno rubando a noi, ai nostri figli, nipoti e anche ai migranti.
Intanto i falsi scrittori fanno le vittime, perché hanno paura di essere scoperti e di essere rimandati a svolgere i lavori a loro adeguati, pulire i cessi.
I pennivendoli non si arrendono mai, neppure di fronte all'evidenza.

27 nov 2022

I buonisti sono i peggior razzisti di sempre.

Neppure i negrieri di un tempo erano così sfacciatamente nemici delle popolazioni povere del pianeta.
Infatti cercavano manodopera a costo zero, se non per il mantenimento degli schiavi, ma li utilizzavano anche per lavori di buon livello culturale, come i romani con gli schiavi greci e talvolta come i signori statunitensi con gli schiavi più promettenti. 
Invece oggi servono i neri per i lavori di bassissimo livello, legali ed illegali, così li importano direttamente dall'Africa, non fanno nulla per crescerli culturalmente.
Ora facciamo due calcoli, per far studiare un bambino in Africa bastano circa 400 Euro all'anno, così con i 10 mila Euro, che si paga per far arrivare un clandestino dall'Africa, ingrassando i trafficanti, le mafie e i terroristi, si può far studiare un ragazzo in Africa sino all'università online.
Comunque senza arrivare a tanto il ragazzo potrebbe diventare un buon tecnico, di quelli che mancano da noi, ne mancano circa 400 mila attualmente e saranno sempre più un bene raro.
Una volta specializzati potrebbero arrivare da noi tranquillamente, con un volo regolare, sarebbero ricercati dalle nostre imprese e nel resto del mondo. 
Invece i buonisti li vogliono servi ignoranti, adatti a certi lavori marginali e di nessuna professionalità.
Per questo fatto qualcuno, secondo i calcoli delle nostre commissioni europee, spende 10 mila Euro, ma non si arriva mai al primo compratore, chiamiamoli così, perché si presenta come un filantropo, un benefattore, che finanzia le ONG, per esempio.
Questa buffonata criminale è la prova che a guidare questa povera Europa sono i discendenti dei vecchi colonialisti, con tutti i loro pregiudizi neocoloniali al seguito.
Sì, combattere questi traffici significa combattere contro il razzismo e la stupidità di una classe dominante europea, che si siede in poltrona e guarda il popolo dall'alto in basso, come un tempo i nobili, prima che perdessero la testa sotto la ghigliottina.

26 nov 2022

Automazione, robot ed immigrazione.

Il futuro del lavoro avanza e si rischia di far saltare il banco, ovvero sino ad oggi il consumismo era la spinta principale dello sviluppo economico.
Il sistema fu scoperto da Taylor, un ingegnere statunitense, all'inizio del Novecento e il metodo fu poi chiamato Taylorismo, che poi si sviluppò con le catene di montaggio della grande industria di tutto il mondo.
Così si poté trasformare pure gli operai in consumatori della merce prodotta, stimolando lo sviluppo economico.
Però se i salari devono essere decenti, per permettere che spendessero in consumi pure i lavoratori, si deve vincere la concorrenza e si tende a limitare il numero dei lavoratori addetti a quei servizi, per ridurre il costo della produzione.
Altro sistema sta nel ridurre i salari, senza investire in nuove tecnologie, riportandoci verso modelli da Paese in via di sviluppo, ecco a voi l'immigrazione selvaggia, che fa crollare i salari dei lavori meno specializzati, con lo sfruttamento delle attività criminali al seguito.
Quindi le alternative sono due, o sviluppo ipertecnologico con pochissimi lavoratori super specializzati oppure lo sfruttamento dei nuovi schivi, come la cronaca nera mostra.
In questi giorni la Tesla ha reso disponibile, nel Nord America, la guida senza pilota, senza guidatore, delle sue automobili, iniziando a rubare milioni di posti di lavoro degli autisti professionisti, dal camionista al guidatore dei muletti in magazzino. 
Pochi giornali ne parlano, ma è una notizia da prima pagina, come quella che 150 milioni di posti di lavoro sono stati sostituiti da robot nel mondo.
Il fatto è avvenuto principalmente in Cina, poi negli Stati Uniti e via scendendo, in Brasile a sorpresa, poi in Giappone e in Germania.
Forse anche per questo motivo certe industrie chiudono e in altre città, pure da noi, cercano tecnici per nuove attività.
Si può dire che sta saltando il consumismo, perché se vincesse il sistema dominato dall'intelligenza artificiale, oppure quello da sottosviluppo, soldi per il consumismo rischiano di non esserci più.
Questi due realtà e concezioni schiacciano la società attuale, con le sue caste ridicole e medioevali, di privilegi fuori dalla storia, con le sue mummie sociali.
Il mondo sta cambiando e non serviranno leggi che impediscono lo sviluppo tecnologico, perché saremmo fuori dal mercato mondiale, visto che siamo tutti dentro la globalizzazione.
Bisognerà bere o affogare, come recita il proverbio.
Da noi è in corso lo scontro per ridurre e poi respingere i migranti, più dannosi che inutili in questa fase storica.
È divertente scoprire che abbiamo un mondo di parassiti sociali, radical chick, che sono per il ritorno del sistema degli schiavi, per di più neri.
Sì, stiamo assistendo a una brutta sceneggiata, una nuova versione di "Via col vento".
Loro sono i padroni bianchi e sperano di comandare, con bonarietà aristocratica, sui poveri schivi neri.
Non so se definire tutto questo comico o drammatico?

25 nov 2022

Negrieri neri e buonisti bianchi in affari.

La povertà esiste e mai come oggi il lavoro viene pagato in modo diverso, a secondo di quanto vali sul mercato.
I braccianti, io sono certo, sono lavoratori che non dovrebbero più esistere, ma da una parte le cosche e dall'altro il costo delle macchine agricole, in realtà agricole frazionate, impediscono un'evoluzione tecnologica di situazioni destinate a scomparire e che sopravvivono con i salari da fame, per i braccianti e purtroppo pure con il finanziamento pubblico.
La cronaca nera segnala che abbiamo vere riduzioni in schiavitù dei migranti, ma la sorpresa sta nel fatto che non abbiamo solo le cosche mafiose locali, ma anche la nuova mafia nera, importata.
Io sono sempre più convinto che dietro tutto abbiamo una speculazione disgustosa, anche verso i cuori ingenui, che danno soldi in beneficenza, che terminato in mani sporche.
Comunque, in un Paese dove anche le piccole somme sono ormai monitorate e se uno acquista qualcosa in nero rischia sempre di essere scovato, non si capisce come sia stato possibile che una disoccupata ufficiale, moglie del sindacalista nero, potesse impunemente spendere grosse somme di denaro in beni di lusso senza essere segnalata All'Agenzia delle Entrate.
Non è colpa dei singoli funzionari, ma di chi impedisce certi controlli.
Quindi la lotta al crimine organizzato, al caporalato e alle varie cosche politiche e sindacali, la si fa imponendo un sistema di controllo economico e fiscale indipendente.
Ci hanno raccontato che l'evasione fiscale, per esempio, avviene per colpa dei piccoli commercianti, degli artigiani, o dei pensionati che lavorano ancora, ma la caccia a costoro è sempre stata dura, poi si scopre che abbiamo criminali che si muovono in Ferrari e spendono centinaia di migliaia di Euro, anche di denaro pubblico, per se stessi, nei beni di lusso.
Non pagano i loro dipendenti e agiscono impunemente, entrando pure in Parlamento, ma nessuno li proteggeva a livello politico, così affermano, per gli imbecilli e i mafiosi, i soliti politici........ dai cuori puri.

24 nov 2022

Perché certi corrotti, politicamente corretti, non li scoprono mai?

Il mormorio è spesso intenso, ma certi fatti oggettivi lo confermano.
I soldi dei mafiosi, dei criminali, dei corrotti non vengono mai scoperti eppure costoro spesso ostentano la loro ricchezza.
Perché, a torto o a ragione, abbiamo 19 milioni di cartelle esattoriali sotto i mille euro, che un certo giornalismo, debole in matematica, ha definito del valore di mille migliardi di Euro, ma mille per 19 milioni risulta 19 migliardi, al massimo.
Quindi, se recuperate le somme, sarebbero state, tolte le spese per il recupero, di qualche migliardo.
Sarebbe stata una nuova tassa per chi ha sbagliato un numero nella dichiarazione dei redditi, o per il pensionato che ha ricevuto pochi soldi per un lavoretto in nero, per poter mangiare o pagare la visita medica in privato, per le cure salva vita, perché il SSN lo avrebbe rinviato a dopo il suo funerale.
Tutto questo al fisco non sfugge, ma i miliardi rubati, riciclati e le spensierate spese dei nulla tenenti, disoccupati regolarmente, con o senza reddito di cittadinanza, non si possono controllare.
Non è colpa dei funzionari, che farebbero festa, per gli incentivi che otterrebbero, con il sequestro, in un colpo solo, di questi soldi sozzi.
Per vincere bisognerebbe colpire profondamente il sistema corrotto dei concorsi pubblici, non per i livelli più bassi o per la truppa, ma per i dirigenti, che paiono spesso ridicoli personaggi, con sopra le cosche politiche e sindacali.
Loro obbediscono e tacciono.
Poi abbiamo la stampa che attacca quando fa comodo, servendo gli interessi di questo gruppo contro l'altro, dimostrando che le guerre di mafia si fanno anche con la penna e non solo con la lupara.
Per esempio, la battaglia contro l'immigrazione la si combatte colpendo le tante truffe e i tanti ladrocini delle cooperative filantropiche, lì di soldi ne troveremmo a miliardi, ma per farlo bisogna arrivare agli intrallazzi della stampa, il famigerato quarto potere, che difende spesso l'indifendibile, superando pure il ridicolo.
Forse la guerra la si vincerebbe trovando il nesso tra pennivendoli e corrotti.
Scusate, mi piace sognare.

23 nov 2022

Traffici criminali con i soldi pubblici, nessuno sapeva nulla.

"Non vedo, non sento e non parlo" è il motto mafioso più famoso di sempre.
Oggi abbiamo il sindacalista, che difende ufficialmente i braccianti immigrati, con moglie e suocera che li sfruttavano, facevano i soldi anche con denaro pubblico, ma lui non sapeva nulla.
I politici, che premiavano le donne in affari sporchi, non sapevano nulla e chi ha presentato costui alle elezioni non sapeva nulla.
Scusate, ma dietro cosa abbiamo?
Possibile che a nessuno vennero dei sospetti e nessuno, prima di agire, avendo dietro le istituzioni, si era informato su qualcosa che era conosciuto da molti?
Sarebbe  bastato guardare i siti web di costoro per capire o almeno avere dei gravi dubbi.
Ora il mio sospetto però si allarga e cade su queste anime innocenti, che non si accorgono di nulla.
Possibile che siano così ignari e ingenui?
Un tempo alle verginelle, troppo innocenti, si diceva: "La mamma non ti ha detto nulla?" 
Poi spesso, se non sempre, sapevano tutto, anche per esperienza diretta.

22 nov 2022

La politica democratica che segue gli interessi finanziari.

Mai come oggi la democrazia è serva degli interessi economici, ma io non credo nei grandi complotti, dei signori del male che agiscono di soppiatto.
Credo invece che dietro ad ogni movimento politico, movimento di opinione, abbiamo tanti interessi.
Infatti la democrazia, da noi lo abbiamo visto direttamente, la volontà popolare conta poco o nulla.
Oltre agli imbonitori televisivi e quelli in rete abbiamo i giochi di palazzo, che premiano i vinti nelle elezioni e mettono all'opposizione chi ha la maggioranza in parlamento e nel Paese.
È tutto normale, perché la volontà popolare deve essere gestita dalle cortigiane del palazzo, che difendono i loro privilegi e servono chi le paga.
Oggi abbiamo un governo che ha l'appoggio popolare, mentre a sinistra abbiamo lo sbando totale, ma è puramente casuale.
Io credo che si voti non nel seggio, ma in banca, ovvero il voto del seggio deve seguire la logica del profitto, che è anonima, quando si investono soldi in attività varie, speculative e produttive, si premiano i propri affari, i propri introiti e le scelte sociali al seguito.
Oggi stanno arrivando i robot, l'automatizzazione e l'intelligenza artificiale, che tolgono posti di lavoro, sempre più e fanno crollare i salari dei lavori meno specializzati.
Così, sino a poco tempo fa, il principale problema era il costo del lavoro, oggi invece sta nella perdita del salario di molti lavoratori, tanti sono ridotti alla fame.
Quindi più immigrati arrivano e meno soldi resteranno nelle tasche di molte famiglie, per la concorrenza degli immigrati, da una parte, più per la perdita di posti di lavoro per certe realtà.
Salari bassi non favoriscono il consumismo, motore del nostro sviluppo economico. 
Allora la destra, promettendo meno immigrati e linee dure verso i clandestini, ha ottenuto il beneplacito della finanza nazionale e anche mondiale, dei ceti popolari più poveri, forse anche di molti neo cittadini di origine straniera.
La democrazia e gli affari talvolta si sposano e la volontà popolare è rispettata, questo è un vero miracolo democratico.

21 nov 2022

Accoglienza e la difesa dei criminali.

Ora siamo al ridicolo, un difensore, a parole, dei diritti umani dei migranti, colorato, non sapeva nulla dei crimini di moglie e suocera.
Se difendeva i suoi confratelli doveva almeno controllare in casa.
Invece non vedeva, non sentiva e non parlava, ma ora piange e qualcuno lo protegge.
Le giustificazioni sono degne del peggior avvocato d'ufficio, quelli che danno la colpa alle donne stuprate perché non indossavano il burqa in presenza dei mussulmani, che proteggono gli assassini dicendo che la vittima gli aveva fatto le linguacce.
La principale difesa sta nel fatto che lui non sapeva, non poteva sapere, ma se era un protettore dei migranti perché non ha controllato che tra i loro lavoratori, nelle loro cooperative, ci fossero veri minorenni, tenuti peggio degli animali nelle stalle?
I più ridicoli di tutti sono i giornalisti, che difendono ciò che non si può difendere.
Lo schiavismo è un reato grave e non un sistema per guadagnare tanto, maltrattando della povera gente.
Non siamo negli Emirati Arabi, luogo ideale per l'ex segretario del PD Renzi, che esaltava il sistema sociale dei sultani islamici, con gli schiavi al seguito, secondo lui da imitare in Italia.
Qui invece, questi meschini raccomandati di partito difendono lo schiavismo in casa nostra e portano in parlamento un individuo simile, poi lo difendono pure.
Basta, chi vota PD e affini si nasconda e non si guardi allo specchio, per non restare disgustato.

Cosa sta dietro alla politica buonista?

Si può riassumerla in una frase: "imbecilli di tutto il mondo unitevi."
Ovvero i luoghi comuni e le banalità che stanno dietro alla decadenza culturale e sociale di un ceto medio, che in questo caso è mediocre.
Ha dei valori, così definiamoli, che stanno nelle mode consumistiche del momento.
Si considerano superiori alla gente comune, perché indossano mutandine colorate e firmate.
Sono altezzosi per le borse o per le scarpe di plastica, prodotte in Cina, costate pochi Euro, ma loro le pagano centinaia di Euro, perchè lo stile è superiore....... da esseri superiori.
Disprezzano chi lavora onestamente ed è disposto a guadagnarsi da vivere anche con lavori umili, mentre loro crescono attendendo una professione superiore, ereditata ottenuta con favori ed amicizie politiche, grazie alle conoscente giuste.
Ecco a voi chi è favorevole all'immigrazione, loro non vivono nei quartieri degradati, non hanno compagni di lavoro magrebini, che sono violenti e prepotenti, anche con il coltello facile.
Loro assomigliano tanto ai nobili decadenti e patetici, che erano tanto buoni verso tutti, ma mantenendo la distanza aristocratica e sogghignavano se lanciavano delle monetine in elemosina dal terrazzo dei loro palazzi e i pezzenti si picchiavano, si accoltellavano.
I nobili di allora persero la testa sotto la ghigliottina, quelli di oggi sono destinati ad essere spazzati via dalle tempeste che stanno favorendo.
Avremo tanta violenza per l'immigrazione, mentre notare che le masse degli immigrati non possono essere integrati per motivi culturali è solo un'osservazione sensata, razionale ed oggettiva e non è razzismo.
Gli snob prezzolati, a servizio di interessi finanziari e speculativi, che si arricchiscono sulla pelle della povera gente, subiranno lo stesso destino delle loro vittime, quando non serviranno più verranno gettati nella spazzatura della storia.

17 nov 2022

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Gli Stati Uniti sono democratici?

Diciamo che tutti hanno il diritto di esprimere il loro parere sino a quando non vanno contro i loro interessi e le loro ideologie dominanti.
Quindi niente barzellette contro i pederasti e bisogna essere sempre in linea con la politica trionfante, per la guerra giusta, con tanti morti e feriti, per i valori che servono a vendere e a fare affari, poi se si critica tutto questo si è dei nemici del popolo.
Vieni censurato, Amazon non pubblica i tuoi libri, Facebook blocca il tuo account e Google ti manda in fondo al motore di ricerca.
Tutto questo è........ Democratico, così affermano e come i censori del Medioevo, sono per l'emarginazione sociale dei reietti, come prima punizione. 
Nella storia quando un regime si chiude in se stesso e va a caccia di nemici veri o immaginari, da punire, significa che sta decadendo.
Censurano i classici latini e greci, per ora la Bibbia non la toccano, ma sono certo che vorrebbero farlo.
Cosa sta capitando?
La nuova caccia alle streghe mostra debolezza e timori, infatti la super potenza sta per essere superata, economicamente, dalla Cina.
Ecco quindi il tentativo di allargare la Nato a Est, di cercare scontri militari, rischiando un olocausto nucleare.
Poi ecco a voi, con il dominio mondiale di Internet, inventato da uno svizzero, ma gestito, a suon di miliardi di dollari, da loro, impongono scelte censorie e ridicole.
Diciamo che stanno imponendo, a livello internet, i loro valori, anzi la loro schifezza immonda, che segue solo una logica, quella del consumismo senza freni, né logica, né morale.
Così ti trovi censurato su i loro siti, che dovrebbero definirsi democratici, ma in realtà loro sono peggio dei nazisti, degli stalinista o dei fascisti, come i nostri democratici italiani, una loro brutta copia, chiamano e definiscono chi non approva le loro verità indiscusse e indiscutibili, diciamo da inquisitore che facevano torturare un poveretto solo perché faceva confusione sulla teologia.

16 nov 2022

Immigrati, perché arrivano da noi e perché li vogliono accogliere?

Il perché sbarcano e cercano di infiltrarsi tra noi, infedeli, è perché qualsiasi attività qui rende di più.
È la solita logica della moneta, che da noi è forte, fortissima mentre le loro sono di nessun valore, anche se poi per loro tutto è molto costoso. 
Il cambio monetario premia l'Euro, che ci danneggia per le esportazioni, ma fa gola a molti poveracci del mondo, come il Dollaro nel Sudamerica.
Le monete forti dominano il mondo, vengono ricercate e a pari condizioni di attività lavorativa, sia legale che illegale, si guadagna molto di più che da loro.
Così loro vogliono arrivare qui, non perché sono profughi, perseguitati o hanno guerre in corso, ma perché cercano gli anelati Euro.
Così si accontentano di meno, molto meno, della nostra manodopera per gli stessi lavori, io mi ripeto, anche quelli illegali.
Ecco a voi la loro ricerca da parte di un'imprenditoria che punta sempre, come nell'Ottocento, a salari più bassi, ma non sa investire in rinnovamento tecnologico.
Infine le mafie, per reati molto pericolosi, come lo spaccio al minuto di sostanze stupefacenti, dove il delinquente è sempre individuato, hanno sempre bisogno di nuovi elementi da piazzare, in sostituzione degli arrestati.
Diciamo che quello dello spacciatore è un mestiere che i nostri delinquenti italiani, se svolto direttamente a contatto con i tossicodipendenti, non vogliono più fare, perché quelli, prima o poi, parlano e li fanno arrestare. 
Si sa che le organizzazioni criminali hanno tanti soldi e con quelli finanziano la politica, la stampa.
Anche se le inchieste lo hanno dimostrato mai si è giunti a colpire i giornalisti coinvolti, per esempio.
Ecco a voi la strana situazione, dove un sistema economico e sociale sposa scelte vetuste, o criminali, ma non lo può affermare apertamente e ci propone le solite manfrine buoniste, patetiche e ridicole, che fanno ancora breccia tra i poverini e chi ha la casa blindata, sicura, ma non va mai nelle periferie degradate e pensa che questo non lo riguardi.
Lui sa che l'economia funziona anche con il dolore e il sangue, con il denaro sporco.
Tutto questo fa parte del sistema a cui appartiene e non si ribella, resta quindi progressista.

15 nov 2022

L'immigrazione aumenta il numero dei poveri e il sottosviluppo.

Non so se veramente Hitler avesse detto che "per le masse bastano le emozioni e per pochi serve la ragione" comunque la strategia dei politici è ancora questa.
Oggi in particolare quelli che si definiscono progressisti sfruttano ancora vecchie idee di progresso dell'Ottocento, dei positivisti, che definirono, nei primi del Novecento, Albert  Einstein un ritardato mentale, colpevole di aver sconvolto le loro certezze assolutiste con la Teoria della Relatività.
Così la stampa gioca con i buoni sentimenti, anzi sulle emozioni, di gente che non si fa troppe domande, oppure si impongono banalissime risposte, ripetute con qualche sorriso ebete, di chi si crede intelligente.
Ne propongo alcune: "Nessuno sceglie dove nascere,...... Se tu fossi al loro posto cosa faresti?...... Ci pagano le nostre pensioni......... Abbiamo pochi figli e loro sono contro l'inverno demografico......."
Le risposte sono diverse e un pochino più intelligenti: "Oggi non conta dove nasci, ma cosa sai fare...... Se fossi al loro posto cercherei di studiare e formarmi professionalmente, da loro uno che possiede un po' di capacità professionali vive molto bene.....   Le pensioni si pagano sul reddito e più uno guadagna più contribuisce, i loro salari sono da fame e spesso in nero...... I nuovi nati crescono male tra loro e ingrossano le baby gang, invece in futuro serviranno tecnici capaci ed esperti di nuove tecnologie, ma loro hanno una visione fatalista dell'esistenza e sono i meno adatti al nostro futuro, sono più adatti al ritorno al Medioevo. "
In pratica loro hanno bisogno di scuole e di un'evoluzione culturale, ma la nostra scuola non è in grado di imporla, per diversi motivi, perché non può bastare.
Sarebbe più utile tradurre e diffondere i nostri libri nelle loro lingue, in formato ebook gratuito via internet, perché, mi ripeto, oggi conta ciò che sai fare.
È il pensiero razionale, che rende la gente vincente, mentre il fatalismo degli immigrati porta il sottosviluppo nelle nostre periferie, con miseria e fame, violenza e malattie.
Davanti a queste osservazioni i buonisti progressisti, io li chiamo tardo positivisti, si strappano le vesti, ti insultano dicendo che sei un razzista, confondendo il concetto di razza con quello di etnia culturale.
Ti maledicono, accusandoti di essere un fascista, un reazionario e oscurantista, poi ripropongono i soliti loro dogmi sottoculturali, dove ti considerano un essere inferiore, perché non credi nelle verità assolutista da loro propinate.
Forse non lo sanno, ma sono loro i razzisti e gli anti democratici, ma io non riesco più a parlare a quel punto e non trattengo più le risate.

14 nov 2022

Francia e Germania contro l'Italia.

Era ora, finalmente alziamo la voce ed è giusto alzarla, ci siamo pure noi e la debolezza dei venduti per trenta denari alle potenze coloniali, come la Francia o neonaziste come la Germania, ci ha portato solo crisi e miseria.
Io non ho mai creduto nell'Europa Unita, sapendo che ci avrebbero schiacciato, danneggiato, indeboliti anche economicamente.
Ora ci minacciano?
Cosa possono fare, sbatterci fuori dall'Unione Europea?
Peccato che i timorosi di questo fatto siano deboli anche in geografia e capirebbero, specialmente in questa fase storica dove la forza economica è commerciale della Cina cresce, la nostra posizione centrale nel Mediterraneo non può essere isolata, senza danneggiare pesantemente tutto il resto dell'Europa.
Quindi strillino quanto vogliono, ma si sa che cane che abbaia non morde, anche perché non possono farci nulla senza danneggiarsi.
Se chiudono la frontiera con la Francia sarà la Francia che perderà traffici e commerci, poi la Germania non può chiudere nulla, si passa tranquillamente dalla Svizzera, dall'Austria o la si aggira attraverso l'est Europa.
Ci possono minacciare di crearci problemi con il nostro debito pubblico e noi non paghiamo ai creditori il dovuto.
In realtà non vogliono nulla di tutto questo, ma queste sceneggiate hanno più uno scopo interno, in Francia contro il Fronte Nazionale e in Germania contro il nascente nazionalismo.
Ci dobbiamo spaventare?
Lasciamoli starnazzare e facciamo quello che è giusto, poi di cretini che si mettono le mani nei capelli per queste comiche ne abbiamo già tanti, sulla stampa progressista.
Se qualcuno si spaventa gli consiglio di passare nelle nostre stazioni alla mattina presto, zeppe di immigrati irregolari, quelli accolti da nessuno e che non rientrano nelle statistiche ufficiali dei nostri giornalini nazionali.
Lì potrà conoscere la vera paura, che tutti i giorni i pendolari, specialmente le donne, provano e così capirà cosa sta portando questa porcheria che si chiama accoglienza.

13 nov 2022

I traffici criminali e i finanziatori umanitari.

Gli idioti si trovano sempre, quelli pronti a fare la guerra per ideali superiori, mentre dietro abbiamo trafficanti di morte e criminali vari.
Non sto parlando solo delle ONG, finanziate da strani benefattori, che si ricordano dei poveri del mondo, misteriosamente, solo quando cercano un passaggio per arrivare da noi, non prima o non dopo.
Perché non spendono i loro soldi, che renderebbero moltissimo se utilizzati in Africa, per l'istruzione per esempio?
Oppure perché non aiutano i migranti da noi, con scuole e case, lavoro decente? 
No, loro sono umanitari solo nel momento del transito in mare, poi impongono allo Stato, con i soldi dei contribuenti, di mantenere costoro, nelle case popolari pagate da noi italiani, togliendo risorse ai poveri italiani.
La risposta sta nel fatto che gli immigrati servono per tutti gli usi illegali, dallo spaccio alla prostituzione, femminile e maschile, oltre che........ minorile, ma nessuno deve parlare, come l'inchiesta inglese sulla pedofilia, bloccata sul nascere, perché riguardava i loro deputati.
Quindi da una parte abbiamo istrioni che straparlano di diritti umani, dall'altra abbiamo i vari papponi che ingrassano.
Ora le ONG hanno molti soldi, per questi traffici, ma stranamente solo pochi denari arrivano dove dovrebbero, mentre gli stipendi dei volontari e dei loro rappresentanti farebbero invidiare i meglio pagati dirigenti privati di molte multinazionali.
Deve essere bello sentirsi buoni e poi ricevere stipendi da favola. 
Questo poi ricade sulla stampa, la nostra misteriosa stampa progressista che paga somme enormi in risarcimento danni per le molte cause perse per diffamazione, con spese legali al seguito, ma resistono sempre, non falliscono mai.
Chi li paga?
Restiamo in silenzio, nessuno deve sapere.
Quindi abbiamo lo schifo di tutti questi traffici, il lavoro nero e il suo commercio di carne umana, le occupazione delle case popolari, che tolgono abitazioni a chi ha diritto, per favorire anche qui il crimine organizzato.
Si può dire, senza troppe remore, che gli sbarchi di clandestini avvengono in Italia perché da noi esiste un sistema sociale e anche pubblico, così corrotto da essere il luogo ideale per favorire traffici, crimini, riciclaggi, schifezze varie.
Io affermo che il sistema delle preferenze dei concorsi pubblici, per i livelli alti, dirigenziali, per certe posizione chiave, spesso sono pilotate e favorite.
Poi ecco a voi le......... sentenze strane, per non dire altro, che offendono l'intelligenza dei cretini.
Voi credete che questo sistema italiano riuscirà a colpire, a sequestrare il denaro, tanti soldi, che si muovono nel mondo del malaffare e arrivano a finanziare opere filantropiche?
Per vincere la guerra bisogna liberarci di 60 e più anni di corruzione, fatto molto difficile, ma alla fine, con i miliardi sequestrati ai farabutti, daremmo una spinta all'economia sana, taglieremmo il debito pubblico e ci libereremmo degli imbecilli che ci fanno le prediche sugli atti umanitari e le battaglie di civiltà.

11 nov 2022

Facebook censura e perde soldi.

Non ci rimane che ridere, infatti io sono una delle tante vittime di questo social asociale, che ti censura perché non sei politicamente corretto, osi dire ciò che è evidente e offendi la sensibilità dei poverini, che sono così sensibili da non sopportare la realtà oggettiva.
Ora è in crisi e la faccenda non mi stupisce, non è solo Facebook ad essere in caduta libera, è il mondo arrogante e ridicolo che si definisce democratico e censura il pensiero altrui perché non hanno argomenti per rispondere. 
Quando un sistema cade in contraddizione si squaglia, si dissolve come neve al sole.
Quindi gli errori si pagano, la gente abbandona il social e i grandi numeri non bastano, se la gente non si fida del social non lo seguirà e visto che vivono di pubblicità pure quella perderà di efficacia.
La realtà vince sempre e i padroni del mondo, prima o poi, si ritrovano sempre a piedi.

10 nov 2022

La battaglia non la si combatte solo in mare.

La guerra vera la si combatte nella nostra società, contro il crimine e il lavoro nero.
Quindi io oso proporre soluzioni meno spettacolari, iniziando ad espellere gli irregolari con precedenti penali, per esempio, senza far troppo rumore, si otterrebbero molti risultati.
Poi rendere meno conveniente lo sfruttamento, quasi sempre in nero, ma anche con contratti da fame, di questa gente, si vincerebbe la battaglia principale.
In pratica favorendo le assunzioni regolari, ma in condizioni accettabili, colpendo i malavitosi si vincerebbe la guerra.
Ogni migrante costa a chi li........ compra almeno 10 mila euro, che recupera in questo modo, sfruttandoli sul lavoro come manovali sottopagati sia nel mondo legale, che in quello della manovalanza del crimine o della prostituzione.
Perché cadere nella trappola degli scontri per gli sbarchi?
I farabutti inscenano ridicole proteste con comiche affermazioni sui diritti.......... umani.
Invece serve una volontà politica che cerchi i finanziatori e li colpisca con il sequestro dei soldi, dei beni, provando, fatto evidente, che dietro alla loro bontà abbiamo le cosche e gli amici dei traffici criminali.
Poi giustamente le multe alle ONG fanno qualcosa, ma è troppo poco, il sequestro delle imbarcazioni troverebbero la difesa dei soliti magistrati, per me da controllare per i loro rapporti, oltre alle proteste della Francia e della Germania.
Visto che utilizzano gli sbarchi per destabilizzare l'Italia esiste un'altra arma impropria, favorire, senza dirlo apertamente, l'espatrio di costoro nei Paesi da dove vengono le ONG, in modo da restituire al mittente la strategia destabilizzante dell'immigrazione clandestina contro di noi.
Infine servono controlli di video sorveglianza, specialmente nelle stazioni e in altri luoghi dove si ritrovano, dove è possibile sfruttare il sistema di riconoscimento facciale, da rendere fattibile il controllo di tutta la popolazione che si muove nelle strade, sul territorio. 
Con l'intelligenza artificiale questa verifica continua sarà più semplice, fornendo alle forze dell'ordine uno strumento importante per intervenire e bloccare tutti coloro che devono essere fermati ed espulsi.
Infine bisognerebbe rendere le espulsioni rapide e poco costose, su nave per esempio, dando il colpo mortale a tutta questa schifezza.

9 nov 2022

Gli italiani sono per le chiusure delle frontiere.

Un'inchiesta indica che 2 italiani su 3 è per la linea di chiusura del governo, ma anche in quel terzo c'è chi è contrario perché la vorrebbe più ferrea, più decisa.
Questa non è una sorpresa, basta sentire i discorsi e percepire le paure della gente, infatti Meloni ha vinto le elezioni soprattutto per questo motivo.
Per fermarla hanno riesumato discorsi politici del secolo scorso, con il ritorno al fascismo e senza questa paura il governo avrebbe una maggioranza enorme, diciamo bulgara.
Ora bisogna combattere la battaglia più importante, quella contro i trafficanti, parlo soprattutto di chi guadagna da questi commerci, i caporali vari, di tutta Italia, i mafiosi e i riciclatori, che se esistesse la volontà politica, porterebbe a sequestri di miliardi di euro, frutto di questi traffici.
I buonisti, spesso ridicoli, sono solo la faccia..... ipocrita, per i fessi, di queste associazioni criminali, che vanno dal lavoro nero, sempre meno pagato, alla manovalanza per il crimine.
La vera battaglia è interna e se si colpissero certi finanziatori della politica nazionale avremmo la vittoria facile, poi le leggi per sequestrare le navi delle ONG, per controllare velocemente i migranti e riportarli in Africa, al prezzo di un viaggio in nave, con migliaia di passeggeri, sarebbe una conseguenza certa.

8 nov 2022

Immigratillzione e futura guerra civile.

Questa situazione, se non risolta con mezzi decisi e coraggiosi da questo governo, spalancherà la guerra civile in Italia sicuramente.
Prevedere situazioni drammatiche è facile, io ricordo ai faciloni che in tre anni i robot, quelli che non esistono per i fessi, stanno rubando 150 milioni di posti di lavoro nel mondo, molti in Cina, negli Stati Uniti e in Brasile, meno in Giappone e in Germania, per ora pochi in Italia, soprattutto nelle industrie, dove da decenni scompaiono posti per l'automazione.
Cosa significa tutto questo?
Anche se non avremo robot per ogni attività presto, pure da noi a produrre sempre a minor prezzo saranno i cinesi e a sorpresa, pure i brasiliani.
Sì, noi siamo ancora con i braccianti agricoli nel Sud Italia, mentre il mondo avanza e ci supera velocemente.
Questa invasione ha un solo fine, metterci fuori dal mercato europeo e internazionale, per ora fa crollare i salari dei ceti più bassi e favorisce il lavoro nero, il crimine organizzato, con questa massa enorme di disperati, con il riciclaggio al seguito.
Poi o direttamente, con i robot, con l'intelligenza artificiale da noi, o con la perdita di competitività sui mercati internazionali, queste folle saranno sempre più un peso economico, altro che risorse.
Peseranno sull'assistenza sociale e sanitaria, diventeremo come gli statunitensi, dove chi non ha i soldi per curarsi in privato creperà.
Cosi le assicurazioni diventeranno sempre più potenti e ricche, mentre i più deboli socialmente finiranno nella miseria nera.
Da qui prevedo rivolte sociali, dei figli dei migranti, violenze di gruppo e di branco, con una repressione sempre più violenta, con la nascita di forze private di autodifesa.
Chi non conosce le realtà del Sud del Mondo si può fare un viaggetto nelle loro megalopoli, dove tutto questo è già realtà.
Immaginarsi poi il sorgere di gruppi politici e paramilitari, che utilizzeranno i robot per i lavori sporchi, con soluzioni tanto dure e feroci, ma che non lasceranno tracce, mi pare una conseguenza logica di tutto questo.
Impedire a costoro di arrivare da noi, non solo respingerli, ma anche espellerli in modo deciso è un dovere e un atto veramente umanitario.
Mi ripeto, non è dove nasci che conta nella vita, ma quello che sai fare, se sei un tecnico abile e ricercato oppure no.
Quindi servono scuole, anzi istruzione a distanza, per esempio con internet, che costa molto poco, se organizzata bene e da  seguire a casa loro e questo fatto è valido anche da noi, per gli esclusi socialmente, italiani a tutti i effetti.
Tutti gli altri atti pseudo umanitari sono solo modi per far arricchire le cosche mafiose e i loro amichetti riciclatori di denaro sporco.

7 nov 2022

Sapete chi vince le guerre?

Non sono le armi, la forza degli eserciti, ma è il debito pubblico.
Gli Stati Uniti hanno un debito vicino al 140% sul Pil, ovvero più dura la guerra in Ucraina e peggio sarà per la superpotenza, per i suoi domini, per l'alleanza Atlantica, la Nato.
È la storia che si ripete, l'impero Spagnolo crollò per i debiti, per le sue tante guerre, quello britannico cedette alle rivendicazioni indipendentiste per lo stesso motivo, come per tutti gli imperi coloniali.
I casi storici sono parecchi, i conflitti logorano gli imperi, che crollano perché non hanno più soldi per pagare le truppe.
Quindi più si allungano i tempi della guerra in Ucraina e più Putin, con le finanze pubbliche in ottime condizioni, con il debito pubblico al 18% sul Pil, va verso la vittoria, a meno che si spaventi..... nel vedere gli occhi di tigre di Enrico Letta, durante le manifestazioni per la pace.
Ovviamente l'ultima è una battuta scherzosa.

I parassiti, il debito pubblico, i democratici e gli immigrati.

Io mi ricordo, triste ricordo, il mio primo concorso pubblico, per un posto stupido da inserviente, ma allora accettavo tutto purché fosse un lavoro onesto.
La prova era facilissima, con la risoluzione di un problema da Terza Elementare, che risolsi subito.
Il capo commissione ci aveva appena minacciato che avrebbe sequestrato il foglio della prova e scacciati se qualcuno avesse parlato, tolto dalle tasche foglietti, cercato informazioni ai vicini.
Poi un personaggio, che conoscevo di vista per la sua militanza pubblica nella Democrazia Cristiana, lo chiamò, chiedendogli di aiutarlo, il presidente della commissione protestò dicendo che non doveva farlo di fronte a tutti, ma avrebbe dovuto aspettare.
Lui insistette e il presidente gli spiegò come risolvere il problemino.
Io mi alzai e consegnai il foglio, con la soluzione facilissima, certo però che non avrei mai vinto il concorso truffa, perché era tutta una sporca buffonata.
Eravamo prima di Mani Pulite, ma le cose non sono cambiate, il popolo dei fancazzisti, che vivrebbero di elemosina agli angoli delle strade, non si arrende mai e fa gruppo.
Eccolo in piazza per i diritti......... umani, per occupare le case popolari e scaricare le bollette sugli altri cittadini onesti, per poter censurare democraticamente chi la pensa diversamente da loro.
Non sono solo i semianalfabeti vincitori di regolari concorsi pubblici che scendono in piazza, ma abbiamo i parassiti a tutti i livelli, i medici incapaci, osannati come geniali.
Ci sono i dirigenti pubblici e i docenti universitari, per esempio come Enrico Letta, che non conoscono nozioni da scuola dell'obbligo, per esempio come salì al potere il fascismo, che non vinse mai elezioni regolari.
Abbiamo giornalisti pagati con i contributi pubblici e dai faccendieri, che si arricchiscono con il denaro pubblico, quello delle tasse, più il mondo dello spettacolo, che vive sempre di contributi pubblici diretti ed indiretti. 
Ecco a voi il popolo democratico, quello che ha portato il debito pubblico al 160% del PIL nazionale, portandoci vicino al baratro del precipizio.
Ecco perché i migranti e il popolo sballato, affumicato, drogato e alcolizzato dei rave party vengono difesi e protetti, mancano solo i tagliagole islamisti a essere difesi come vittime, con i loro diritti umani, per essere al completo.
Ormai stanno perdendo sempre più elettori e li importano direttamente dall'Africa. 
Il finale è fin troppo prevedibile, prima o poi arriverà qualcuno che farà arrivare i treni in orario, come disse Churchill, lodando il fascismo, perché ci considerava un popolo senza autodisciplina e meritevoli di qualcuno che ci mettesse al nostro posto con la forza
Se non vogliamo finire sotto una feroce dittatura fermiamo democraticamente i rave party, le case occupate abusivamente e l'immigrazione clandestina, perché qualcuno lo farà, prima o poi.
È solo una questione di tempo.

6 nov 2022

Sbarcano ancora ed abbiamo perso tutti.

Dopo tante parole in campagna elettorale sono sbarcati ancora, mentre in Danimarca i migranti non europei li mandano in Rodesia, ovvero in uno dei Paesi più poveri al mondo 
Questa è la prova, ormai certa, che il buonismo è l'altra faccia del nazismo, quello moderno, con i campi di accoglienza trasformati in veri lager, dove la speranza di vita supera di poco un anno.
Mi ripeto, infatti se concentro in un ambiente malsano, con poco e cattivo cibo,  migliaia di individui, questi si ammaleranno presto e moriranno in poco tempo.
Ci sono le statistiche che parlano di media di vita dentro questi inferni in terra di un anno, ovvero se ne rinchiudo un milione avrò, dopo un anno, un milione di  morti, rigorosamente naturali e non perseguibili dai tribunali per i diritti umani internazionali.
Quindi, per ora hanno vinto loro, ma il gioco è evidente, distruggeranno il servizio sociale nazionale, sanità pubblica e pensioni, cassaintegrazione ed atro.
Così presto avremo i ghetti pure noi, poi basterà chiuderli e trasformarli in campi di sterminio .... legali.
Mi ripeto, non importa dove sei nato, ma cosa sai fare, che studi e professionalità hai alle spalle, così se sei nero in Africa, ma hai una laurea in informatica, magari ottenuta con internet a distanza, troverai lavoro in tutto il mondo e potrai lavorare pure da casa tua, guadagnando parecchio anche con il cambio monetario a te favorevole.
Invece se sei bianco e pure biondo, ma non sai fare nulla, hai un passato di tossicodipendenza e di emarginazione, il tuo destino sarà da miserabile, senza casa e come marciapiede come giaciglio.

4 nov 2022

La libertà di drogarsi ed ubriacarsi uccide.

Diciamo che se nessuno si ubriacasse, si drogasse avremmo risolto il problema dell'affollamento  delle carceri.
I dati non li ho, ma so che almeno due terzi dei reati da prigione sono dovuti allo spaccio, alla tossicodipendenza e all'alcolismo.
Quindi sostenere che sia un limite alla libertà impedire di ubriacarsi, drogarsi e in conseguenza spacciare e vendere liquori di contrabbando, anche ai minori, sia una violazione delle libertà individuali delle persone, fa ridere. 
Poi che occupare un edificio pericolante, senza nessuna precauzione e con tutti i rischi al seguito per la partecipazione dei poveri fessi presenti, sia limitare la libertà delle persone offende l'intelligenza dei cretini. 
Ormai alla sinistra, sempre più disastrata e confusa, manca solo dichiarare che sia liberticida arrestare i rapinatori delle banche, perché le rapine fanno parte dei diritti umani, come le occupazioni abusive, lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Poverini, la mia tesi è ormai certa, cercano voti nei bassi fondi della società, tra i drogati, gli alcolizzati e i criminali al seguito.
Faccio notare che i morti per incidenti stradali, sul lavoro e anche domestici, per questi vizi, sono tanti, troppi, poi anche gli omicidi e le violenze, guarda il caso che spesso avvengono fuori dai certi locali, sono parecchie.
Abbiamo ragazzini in coma etilico, altri rovinati con le droghe.
Finalmente si cerca di ostacolare questo schifo, ma loro, per comprarsi due voti, sono per la libertà di uccidersi e di uccidere.

3 nov 2022

Aggiotaggio e Soros, la speculazione criminale si mostra buona.

Per i non addetti ai lavori sopra tutto e sopra tutti abbiamo loro, i grandi speculatori internazionali, che non sono, come vuole mostrare un certo tipo di propaganda, biechi e viscidi individui, che si strizzano le mani mentre affamano i popoli.
Però il personaggio Soros pare uscito dalle caricature dell'Ottocento, ebreo di origine, abile trafficante, finanziatore di gruppi politici strani e ambigui, nemici delle entità nazionali, personaggio senza scrupoli, con condanne penali in molti Paesi, Indonesia e Malesia, Russia ed altro, colpevole di un reato da noi considerato minore.
Sto parlando dell'aggiotaggio, che sarebbe la speculazione finanziaria che si basa su false notizie, sui crolli del mercato provocati con giochi finanziari vari, per speculare a ribasso, guadagnando con le vendite allo scoperto, poi prendendo il rimbalzo e guadagnando sul rialzo, che arriva sempre, anche se in modo limitato.
Soros provocò un crollo della nostra moneta, la Lira, poi se la prese con la Sterlina, ma mai con il Dollaro, perché sarebbe stato arrestato anche all'inferno e trascinato nelle carceri a stelle e strisce.
Poi si specializzò nei giochetti sporchi, comodamente da casa sua, con le monete deboli dei Paesi in via di sviluppo, per esempio quella indonesiana e della Malesia, con altri Paesi, ma in Europa ha i suoi protettori che lo presentano un....... Santo e un benefattore.
Lo si può definire un criminale internazionale?
Se i reati che ha commesso contro l'Italia e altri Paesi fossero stati commessi contro gli Stati Uniti sarebbe stato ficcato in una cella buia per il resto dei suoi anni da vivere, senza sconti né pietà.
Da noi l'aggiotaggio ha un massimo di 3 anni di pena, ovvero finirebbe in prescrizione entro 6 anni, quindi, con un avvocato, anche da poco, si può rallentare la causa e non subirebbe neppure una condanna di primo grado, in ogni caso prontamente sospesa e poi prescritta.
Invece in altri Paesi il nostro benefattore avrebbe condanne pesantissime, giustamente.
Ora questo individuo finanzia il partito dei diritti umani, così si definiscono, +Europa, ma costoro ne vanno orgogliosi e si sentono protetti da un......... benefattore simile.
Il ridicolo è grande e pure il fatto che costui, di origine ebraica che odia Israele, pare un attore che recita la parte peggiore di una brutta tragedia, lui fa la parte del bieco strozzino ebraico, una pessima e stupida caricatura, che farebbe solo ridere se non ci fossero tante vittime, compreso quelle ebraiche, perché gli antisemiti lo mostrano come esempio ideale per le loro campagne.
Scusate, cari democratici dei miei calzini, sono questi i vostri campioni, i vostri modelli, di cui vantarsi?

2 nov 2022

I rave party, lo spaccio e la mafia, con la politica che li protegge.

Allora, il discorso è banale, per menti normali.
Hanno sequestrato strumenti per 150 mila euro agli organizzatori e qualche domanda uno si può fare.
Come hanno pagato tali strumenti, adatti a una discoteca, costoro?
Se i rave party rendono tanto da dove arrivano i soldi?
Se i soldi giungono dallo spaccio di tutti i generi delle sostanze stupefacenti, chi le fornisce?
Infine ecco la domanda più difficile.
Perché la sinistra, gli anti mafia da spettacolo serale o da libretto scopiazzato, con regolare plagio dimostrato, difendono i rave party?
La prima risposta è ovvia, non hanno fatto collette, ma hanno probabilmente, diciamo sicuramente, guadagnato in passato sullo spaccio di droga, di droghe varie.
Si sa che le mafie hanno il monopolio del commercio degli stupefacenti e per loro queste belle feste sono un modo per trovare nuovi clienti ed allargare gli affari.
Per quanto riguarda la posizione degli intellettuali da trasmissione pomeridiana televisiva, in salotti dove si dicono solo idiozie per beoti, pare evidente, seguono gli interessi di chi li finanziano, li pagano.
Mentre i politici, anche quelli con passato di docenti universitari di Diritto, cadono in apologia di reato e favoreggiamento morale quando difendono qualcosa che è illegale e criminale, come questi rave party.
Perché lo fanno?
Forse perché qualcuno li paga per farlo?
Chi sarà?
Lascio a voi la risposta, ma state attenti perché Facebook vi censura.