31 mag 2023

Quanti lavori ruberà l'intelligenza artificiale?

L'ho chiesto direttamente a Chat Gpt, ovvero a questa Intelligenza Artificiale che fa tanta paura oggi.
Ecco la risposta: "Effettivamente, c'è una certa preoccupazione riguardo all'automazione e all'evoluzione tecnologica che potrebbero portare alla riduzione di posti di lavoro in diversi settori entro il 2030. Tuttavia, è importante notare che le previsioni sul numero esatto di posti di lavoro che potrebbero essere persi variano notevolmente a seconda delle fonti e delle metodologie utilizzate per stimare tali dati.

Secondo uno studio del McKinsey Global Institute pubblicato nel 2017, si stima che tra il 3% e il 14% degli impieghi nel mondo potrebbero essere automatizzati entro il 2030. Questo si tradurrebbe in una perdita di posti di lavoro tra 75 milioni e 375 milioni su una forza lavoro mondiale di circa 2,5 miliardi di persone.

Tuttavia, è importante considerare che l'automazione non porterà solo alla perdita di posti di lavoro, ma potrebbe anche creare nuove opportunità occupazionali in settori emergenti. In passato, l'introduzione di nuove tecnologie ha spesso portato a una sostituzione di alcuni lavori, ma anche a una creazione di nuove occupazioni.

Inoltre, è difficile prevedere con esattezza quali settori saranno più colpiti o quali nuove opportunità di lavoro emergeranno, poiché ciò dipenderà da numerosi fattori come l'adozione delle tecnologie da parte delle aziende, i progressi nella ricerca e sviluppo, le politiche governative e le dinamiche economiche globali.

È importante sottolineare che le stime e le previsioni riguardanti l'impatto dell'automazione sull'occupazione possono variare nel tempo in base all'evoluzione delle tecnologie e delle dinamiche socio-economiche. Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente tali sviluppi e adottare politiche e strategie adeguate per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che emergono da queste trasformazioni."

Quindi il problema esiste e certamente avremo un aumento dei disoccupati e dei non integrati, specialmente tra noi, che bene o male, avremo l'impatto maggiore di questa grande rivoluzione tecnologica.
Anche se Chat Gpt pare addestrato per sdrammatizzare, il rischio lo conferma. 
Prevedere il futuro non è facile, ma attendersi condizioni di disoccupazione grave è facilmente prevedibile.
Cosa faranno tutti gli immigrati che non sanno schiacciare due tasti su un Computer?
La risposta, spero non banale e stupida, ma sensata, la lascio agli accoglienti, quelli che affermano che servano immigrati.

30 mag 2023

L'integrazione è fallita, ma era prevedibile.

Lo studente che accoltella la professoressa e il ragazzo, figlio di immigrati e ormai cittadino italiano, che organizza attentati islamisti, sono solo alcuni dei fatti più eclatanti della cronaca nera.
Le origini dei....... bravi ragazzi in questione è estera, solita, mentre le bande criminali che imperversano nelle stazioni, con tanti ragazzini multietnici, riempiono la cronaca nera con rapine, stupri e risse violente, dove ancora la parola integrazione non ha alcun senso.
Era prevedibile, bastava vedere le periferie delle grandi città francesi, inglesi e poi di modelli vincenti tra costoro, da noi, non se ne vedono, se non nello sport.
In un mondo che cambia velocemente sperare di integrare costoro, specialmente i seguaci delle religioni fataliste, con madri coperte sino agli occhi anche a luglio, che vivono senza stimoli mentali e culturali, ma che devono crescere, stimolare, l'intelligenza dei figli, è pura utopia irrealizzabile.
È già difficile spronare i nostri figli, far capire a loro cosa sia l'impegno, il lavoro oggi, lo studio, così vedo praticamente inimmaginabile, per il 99% dei casi di questi migranti, l'ottenere risultati validi, per il futuro.
I riformatori e le carceri lo dimostrano, con le alte percentuali di inquilini che provengono da loro, da questi graditi ospiti.
Così questi ragazzi, oltre che spacciare e picchiare quelli delle bande rivali, si preparano alla guerra santa, perché non comprendono il nostro mondo e si sentono esclusi.
Il primo ragazzo, cittadino italiano, con la voglia di uccidere infedeli è stato catturato in questi giorni, ma altri arriveranno, però guai a insultare, dopo questi fatti, gli islamisti, verresti denunciato e condannato.
Infatti i giornalisti e certi intellettuali, a pagamento come le prostitute, invitano al rispetto verso i tagliagole.
Per ora il governo, nonostante le promesse, sta facendo poco, deve pagare i debiti finanziari pubblici, fatti dai governi di sinistra e non può permettersi strappi con l'Europa. 
Così non vedo alternative alle azioni terroristiche islamiche e anche a reazioni future, molto dure da parte di gruppi di autodifesa nazionale, magari armati di robot e intelligenza artificiale.
Per ora tutto questo è fantascienza e fantapolitica, ma se non si troveranno soluzioni intelligenti oggi, il futuro supererà la nostra più fervida immaginazione, ovviamente in peggio.

29 mag 2023

Caro manifestante, perché non vai a lavorare?

Le manifestazioni di piazza avevano un senso quando non esistevano mezzi di comunicazioni di massa.
Per esprimere e portare avanti le proprie idee le piazze erano un luogo adatto, per diffonderle, ma oggi abbiamo Internet e se ci non fossero i pennivendoli, con tono enfatico, che vi presenta come persone importanti, nessuno baderebbe a voi. 
Loro dicono che voi manifestate per questo e per quello, ma poi si scopre che qualcuno, tra voi, riceve dei soldi.
Saranno casi isolati, ma pure in passato, per i manifestanti dei partiti, di certi partiti, c'erano dei vantaggi diretti o indiretti nei concorsi e in certe carriere.
Comunque mi sorprende il fatto che voi siate sempre in piazza a protestare, a manifestare, contro questi e quelli e per i diritti, che sino a ieri ti eri e vi eravate scordati.
I salari bassi sono frutto di politiche che hanno fatto arrivare milioni di disperati dal Sud del mondo, disposti a lavorare per poco o quasi niente, regolarmente in nero.
Però non ho visto manifestazioni per contrastare il lavoro nero, ma solo il salario minimo, che non servirebbe a nulla, perché esiste il lavoro irregolare, fuori da tutte le regole, anzi, in quel caso aumenterebbero i disperati costretti ad accettare questi mestieri senza contratto, marginali, da fame.
Ti ho visto manifestare contro i vigili urbani, oggi li chiamano polizia locale, contro la violenza, per un viados manganellato, perché si rifiutava di spostarsi, di farsi controllare i documenti, perché era fatto, ubriaco e scalciante. 
Però non ho visto nessuno scendere in piazza contro le donne violentate dai balordi multicolore delle stazioni.
Per te quelle violenze sono lecite?
Poi non hai nulla da fare tutto il giorno?
Io temo di sì, perché le persone normali lavorano, compreso i pensionati, che aiutano i nipotini, svolgono mille servizi in famiglia, si lavano e lavano i panni, fanno sport o passeggiano per la salute.
Tu, tutto questo non lo fai?
Eppure le tue manifestazioni possono creare solo ilarità o fastidio, per il blocco del traffico, nella gente comune, mentre gli altri non saprebbero nulla.
Se non fosse per il tuo amico pennivendolo, che scrive sul giornaletto, sulla quarta pagina, nessuno parlerebbe di te e dei tuoi amici.
Non è vero che sei e siete degli eroi, ma siete solo dei poverini che non sapete come passare il tempo e vi sentite importanti se manifestate in piazza, a servizio di una casta di parassiti politico sindacale, che rischiano di trovarsi disoccupati, ma con il reddito di cittadinanza.

28 mag 2023

La sinistra non governerà per diversi anni.

Perché avverrà questo?
Perché chi ha portato il debito pubblico sopra il 160% sul Pil non può essere credibile per i mercati internazionali.
Il collasso italiano sarebbe un disastro economico mondiale e nessuno lo vuole, neppure i più biechi speculatori, quindi non rimane che attenderci un futuro stabile, non proprio nazionalista, come Paese indipendente, ma conservatore, di centro destra.
Infatti la politica estera del governo attuale appare simile a quella della vecchia Democrazia Cristiana, filo atlantica e alleata a Bruxelles, quasi in amicizia.
Così quel cambiamento che ci attendavamo tutti, scelte indipendenti, come in Ungheria, non si vedono, le espulsioni dei clandestini sono ancora scarse, la sicurezza nelle strade è un ricordo lontano, di anni sereni, almeno per quello.
Il pericolo fascista non esiste, non può esistere, anche se comici e giornalisti lo sbandierano come reale, perché l'Italia è quella del 2023 e non di cento anni fa.
Non abbiamo più i contadini, ultimi servi della gleba, che vivono, facendo la fame,  con la mezzadria.
Le fabbriche sono diverse e si prospettano rivoluzioni nella società, sempre più tecnologica, con sviluppi sociali imprevedibili, ma certamente che ci porteranno lontano da quel mondo sociale, del Ventennio, che non esiste più.
Quindi ci saranno politiche sociali che tenderanno a far tornare a casa loro i migranti, prima con le buone e poi con le cattive.
Servono tecnici capaci, quelli ne mancano sempre più, così si spera che si riesca a promuovere corsi e scuole che diano un futuro lavorativo ai giovani e meno giovani.
Io spero anche in corsi online, gestiti dall'Intelligenza Artificiale, che potrebbe già oggi aiutare molto.
La sinistra invece è ferma all'Ottocento, dal punto di vista sociale ed è anche ridicola, molto ridicola, perché le politiche che hanno portato al precariato nel lavoro, i tagli alla sanità pubblica, sono loro.
Oggi scendono in piazza per criticare le scelte sociali, che hanno fatto passare, da bravi amichetti clientelari, proprio loro in silenzio.
Ormai gli scioperi generali sono un ricordo passato e riescono solo a creare disagi con gli scioperi dei mezzi pubblici, che ostacolano socialmente la gente più povera delle nostre città.
Sì, la sinistra non esiste più, dovrebbe lottare per dare lavoro a chi non l'ha, non sussidi con il Reddito di Cittadinanza.
Poi come leader hanno una miliardaria, che vuole colpire il ceto medio con le tasse, ma lei ha tutto in Svizzera, al sicuro.
Siamo oltre il ridicolo e questa sinistra deve rivedersi tutta o scomparirà e avremo solo populismo pericolo, come i 5 Stelle, a fare opposizione.
Senza opposizione vera non abbiamo la democrazia, ma solo un'oligarchia.

27 mag 2023

Siamo alla fine dell'impero statunitense?

Sicuramente il destino di tutti gli imperi è quello di crollare e la causa principale sta nei costi economici nel mantenere sia la burocrazia che gli eserciti.
Per esempio l'impero romano non aveva più denaro, avendo anche saccheggiato le province, mettendole alla fame.
L'impero di Carlo V, fusione immensa dell'impero Spagnolo e degli Asburgo nel Cinquecento, si dissolse per il peso economico, militare e burocratico. 
Gli imperi crollano sempre quando il costo del mantenimento supera i vantaggi, le tasse che si ricavano o gli altri profitti.
Così oggi gli Stati Uniti devono tagliare i costi e si sono ritirati dall'Afghanistan e in Ucraina la guerra rischia di mettere in crisi la spesa pubblica statunitense, che cresce oltre i limiti imposti e potrebbe portare al default, che si eviterà con innalzamento dell'asticella della spesa.
Quindi i nemici degli statunitensi alzano la testa, oltre ai russi e non basta la stupida propaganda demenziale, che parla di vittoria, con argomentazioni da propaganda di altri tempi, ridicola.
La Cina rivuole l'isola di Formosa, la Serbia rialza la testa e noi restiamo, da Nazione senza spina dorsale, a servizio di questa alleanza che perde i pezzi.
Non so cosa capiterà, sicuramente gli Stati Uniti hanno molte armi potenti dalla loro parte, come l'intelligenza Artificiale.
Comunque il declino è iniziato e la più grande potenza economica del mondo è già la Cina, per il prodotto interno lordo reale, corretto con la capacità di acquisto.
Le guerre costano parecchio e si combattono per allargare i territori, per controllare le vie di comunicazione commerciali e le aree minerarie importanti.
Non esistono guerre buone per esportare la democrazia, la libertà, ma conflitti territoriali, da sempre.
In Ucraina si arriverà ad un accordo e senza soldi, prima o poi l'Occidente dovrà cedere, non si combatte quando i costi superano le prospettive di guadagno. 
Diciamo che gli imperi, quando iniziano a ritirarsi, come in Afghanistan, altri incominciano ad attaccare.
Finita l'Ucraina inizierà la Serbia, poi forse avremo la Turchia, ma anche gli Stati latinoamericani potrebbero cercare una loro indipendenza dalla presenza economica statunitense da loro.
Le mie sono ipotesi, ma cercare di stare lontani da questi conflitti, per non farsi male, sarebbe la giusta politica estera di un Paese come il nostro.
Gli ucraini non possono vincere e Putin non sarà ucciso, se non si vuole destabilizzare l'area ex sovietica, con guerre infinite e disastri economici e finanziari.
Putin fu aiutato a salire al potere dall'Occidente per stabilizzare la regione e prima si arriva ad un accordo meglio sarà per tutti.
Lasciamo che gli imperi si dissolvino, ma con meno danni possibili per tutti.

Politica degli affitti, inflazione e investimenti.

Si parla tanto di uno sfratto, a Padova, che il sindacato degli inquilini non voleva che avvenisse, con mille proroghe, perché c'era un minore.
Volevano che si trovasse una casa a costoro e per questo hanno disturbato l'ONU, per i diritti umani, che non si interessa delle pene detentiva assurde, contro gli infedeli, nei Paesi islamici, ma dello sfratto di una famiglia di parassiti, che da due anni non pagano l'affitto a un privato.
Visto che avevano un minorenne costoro avevano il diritto ad una casa, casa popolare, chiaramente il tutto a spese dei contribuenti onesti, quelli che non fanno il secondo figlio perché non hanno soldi per mantenerlo.
Il tragico e comico di questa vicenda sta nel fatto che chi difende gli inquilini morosi pretende che a pagare siano altri, intanto l'affittuario, che si è fidato di qualche agenzia immobiliare, probabilmente, che gli ha infilato la fregatura, dello scroccone professionista, ha perso decine di migliaia di euro. 
L'alternativa sta nel far pagare allo Stato, ovvero a noi, con case popolari che nessuno pagherà se non noi, cittadini con le tasse.
Quindi, con il debito pubblico al 140% sul Pil, ovvero una situazione da bancarotta, si taglierà ancora sulla spesa sanitaria del Servizio Sanitario Nazionale, ma lì quasi nessuno protesta, perché ci sono tanti interessi celati malamente e la prima causa dei 130 mila morti per Covid in Italia sta in questo servizio pubblico ridotto all'osso. 
In pratica, tutti pretendono che a rimetterci sia lo Stato, o i cattivi proprietari di casa, che appartengo o quasi sempre al ceto medio e investono non in fondi di investimento, ma in immobili, timorosi, a torto e a ragione, dei crolli finanziari e dell'inflazione, il più grande nemico dei risparmiatori italiani.
Così a rimetterci per la crisi degli affitti dovrebbero essere loro, che non votano PD, oltre i contribuenti, che non possono e non sanno portare i loro soldi all'estero, che dovrebbero essere colpiti dalla patrimoniale dei buoni progressisti.
In pratica la politica contro gli sfratti la dovremmo pagare noi, sia chi ha qualche immobile da affittare, sia chi ha due risparmi in banca, che dovrebbero servire ai figli, ai nipoti e per la loro vecchiaia.
Se vincesse la politica dei difensori, ad oltranza, degli inquilini morosi, avremmo una diminuzione delle abitazioni disponibili, perché molti già oggi temono di affittare la loro casa, presa per i figli o per quando sarebbero tornati nella loro città, dopo anni di lavoro in un altro luogo.
Temono i vandalismi e il fatto di non avere più possibilità di riavere, se non dopo anni, la propria abitazione acquistata con i sacrifici.
La casa è un diritto, ma prima c'è il diritto al lavoro, perché senza reddito non si può avere un'abitazione.
Quindi questo discorso cade proprio sulla logica, che pretende di dare case gratis, ma che bisogna pagare e mantenere, pulire pure, che costoro, per mancanza di capacità o volontà, non possono farlo.
Il fine è però evidente, costringere la gente a non investire in immobili, ma preferire quelli bancari, che a torto o a ragione convengono di più.
Se hai una casa sfitta paghi Imu e altre tasse, se la affitti rischi danni e di non essere pagato, con il costo dell'avvocato in più per lo sfratto.
Così si ha  pure il degrado delle case popolari, lasciate senza soldi, perché gli inquilini o le occupano abusivamente, danneggiandole, oppure aumentano il debito degli enti case popolari.
Il risultato quale sarà?
Le banche ringrazieranno.
Gli affitti per chi non vuole vivere di espedienti, con lo sfratto che può arrivare da un momento all'altro, con i debiti, aumentano, per la legge di mercato, tra questi ci sono pure gli studenti universitari.
Così il degrado sociale cresce, le case popolari, da abitazioni per lavoratori con figli, si trasformano in rifugio per balordi multietnici, gli speculatori finanziari e immobiliari ingrassano e i militanti per il diritto per la casa favoriscono tutto questo assurdo gioco delle parti.
Sono coscienti di lottare per gli speculatori finanziari?
Forse sono troppo stupidi per capirlo.

25 mag 2023

Perché in tanti odiano gli italiani?

Mi rendo conto che questo odio razzista segue logiche di potere assoluto e oso dire, criminale, che parte dal cuore di questa Europa zeppa di diritti a parole, ma chiusa e ottusa nella realtà.
Gli europeisti hanno venduto Leonardo da Vinci, definendolo francese, dimostrandosi delle grandi capre presuntuose.
Ci disprezzano ed esaltano tutto ciò che accade a Nord delle Alpi, infatti, prima degli attentati islamisti in Francia, il Paese ex colonialista e con le periferie peggiori, per appunto la presenza di bande di immigrati in azione, era per loro un esempio di integrazione.
Questo è il ceto snob, che vive grazie ai vantaggi che derivano da politiche accoglienti, con posti rubati spesso con concorsi truccati, che odiano le persone oneste.
Odiano chi lavora e rischia ogni giorno, per lavoro e per studio, la propria incolumità nelle stazioni in pugno ai delinquenti multietnici.
Odiano chi lavora onestamente e pensa alla famiglia, che difendono le figlie dai molestatori e dagli stupratori colorati.
Sono quelli che regalano le case popolari agli immigrati irregolari, tanto loro non entrerebbero mai in una casa popolare, però se un tipo strano si aggira vicino alla loro abitazione, con fare sospetto, chiamano subito la polizia.
Sono per i diritti dei pederasti, ma sono pure per l'eutanasia verso i poveri, disoccupati e senza fissa dimora, da bravi nazisti duri e puri, come dimostra un sondaggio, questo in Canada, tra gli elettori del loro premier democratico e progressista.
Non preoccupatevi, è solo una questione di tempo, questa visione della vita, classista, è la base del pensiero dei nostri democratici, discendenti dei socialisti nazionali, detti appunto nazionalsocialisti.

24 mag 2023

Il lavoro che cambia.

Del doman non v'è certezza", scriveva Lorenzo il Magnifico, signore di Firenze nel periodo di maggior splendore artistico e culturale del Rinascimento italiano.

Cosa sta mutando in questi anni?

Prima ancora che arrivasse l'intelligenza Artificiale, che sicuramente sta già modificando la realtà lavorativa mondiale, anche se da poco che esiste, l'automatizzazione rubava posti di lavoro nelle fabbriche.

Tutto è iniziato con un certo Signore di nome Taylor, che inventò un metodo geniale per produrre industrialmente all'inizio del Novecento, detto Taylorismo ovvero l'organizzazione del lavoro, in modo scientifico e permettendo di semplificare ogni operazione produttiva di una fabbrica.

In pratica, semplificando il tutto, ha preparato le condizioni delle catene di montaggio, che hanno dato prodotti abbondanti, di ogni genere, permettendo, con il relativo abbassamento dei costi di produzione, di concedere anche agli operai, ai lavoratori con bassi salari, di comprare, di consumare, ottenendo il fenomeno del consumismo.

La prima catena di montaggio, di larga scala, fu quella della Ford automobilistica, negli anni Trenta, fenomeno che da noi arrivò negli anni del dopoguerra.

Tutto andò bene fino a quando l'automatizzazione non entrò in campo, ma la bassa natalità del ricco Occidente, accompagnata dalla creazione di posti di lavoro nel terziario, con i colletti bianchi, ha generato l'attuale situazione.

Infine i lavori di basso livello, pure da noi, furono lasciati agli immigrati, guarda un po' il caso sospetto, a gente che per motivi culturali non può essere integrata se non in diverse generazioni, ovvero mai.

È tutto in regola, tutto segue sempre la logica del profitto, quindi per ora si utilizzano, per lavori di basso livello, gli ospiti.

Si pagano giornalisti e cardinali per convincere la gente che ne abbiamo bisogno, che si è dei razzisti se non li accetti, che si va pure all'inferno. 

Intanto si attende che i lavori diventino più rari, per pochi tecnici e super tecnici,  sempre più ricercati già oggi.

Mentre si parla di Intelligenza Artificiale, spesso pure in modo idiota, questa toglie posti di lavoro, nelle grandi multinazionali, come Google, Facebook e Microsoft, che hanno licenziato decine di migliaia di tecnici, tutta gente che troverà lavoro in altri settori, ma che toglieranno posti ad altri.

Da anni si sta assistendo, dagli anni Ottanta del secolo scorso, alla fine del sistema produttivo che dava reddito a tutti, o quasi, favorendo il consumismo, con più produzione e più consumo che genera altro lavoro.

Oggi il sistema sociale e quello economico stanno cambiando, abbiamo la folla degli esclusi socialmente, sempre più numerosi e per tagliare le gambe alle proteste popolari contro la perdita di potere d'acquisto si è usata l'arma antica dell'inserimento di popoli lontani, gli immigrati, che si scontrano con la gente del posto.

Infatti i crumiri erano utilizzati, ai primordi dell'industrializzazione, per stroncare gli scioperi, era gente lontana, ostile storicamente ai lavoratori locali, per esempio gli irlandesi contro gli scozzesi.

Oggi invece si vuol favorire il degrado sociale tra i ceti popolari, nelle periferie delle città, mentre si spronano appunto logiche produttive nuove, con o senza Intelligenza Artificiale.

Cosa ci attende non lo so e forse nessuno lo sa,  ma è certo che ci sono scontri tra interessi economici e finanziari, che portano a rallentare lo sviluppo tecnologico, ma con armi più pericolose di quelle che i nostri super tecnici ci propongono.

Ci saranno guerre civili e pulizie etniche?

Avremo gruppi criminali e terroristici che agiranno contro questi o quelli?Avremo miseria e ghetti chiusi come lager?

Io so solo un fatto, qualcuno sarà sempre più ricco e molti patiranno per certe scelte, quindi si spera che ci sia una volontà politica, culturale e sociale che sappia gestire questo cambiamento storico, forse uno dei più complessi della storia umana.

23 mag 2023

Il villaggio marocchino, che si è arricchito con lo spaccio di droga a Milano.

La notizia, che era da anni certamente nota, riguarda il villaggio marocchino che si è arricchito grazie ai traffici criminali in Italia.
I venditori di cianfrusaglie detti vucumprà, venditori di collanine, pupazzetti e tanti oggetti dozzinali, sono stati presentati, per la prima volta, dal Corriere della Sera, con il loro vero volto.
E' quello di piccoli spacciatori, di manovali della malavita, che vendevano droga, per tutti i gusti.
Oggi costoro si sono arricchiti, superando la loro miseria precedente, anche se forse, secondo i nostri parametri, non sono ricchi, ma stanno solo un po' meglio di prima.
La domanda che sorge spontanea è: "Perché non si sono accorti prima di questi traffici criminali i nostri giornalisti?"
I primi vucumprà apparvero nella metà degli anni Settanta e furono accompagnati da simpatia e tolleranza, anche se vendere senza permesso, senza partita IVA, sarebbe illegale.
Così i bravi venditori ambulanti di cianfrusaglie si trasformarono in mercanti di morte, ma si continuò a tollerare il tutto con quel buonismo becero, che convinceva la vecchietta con la pensione minima, a dare un po' di monetine a costoro, che di soldi ne avevano, con i traffici criminali e illegali.
Così la menzogna dei poveri vucumprà è giunta sino a noi, per la gioia dei grossisti dello spaccio di droga, per i riciclatori del denaro sporco.
In conseguenza, a cascata, abbiamo avuto un giornalismo complice indirettamente nel commercio, che trasformava i piccoli delinquenti marocchini in poverini da tollerare e aiutare.
Questo meccanismo coinvolse  la politica, il clero e il sospetto, che dietro tutta questa bontà untuosa e falsa ci fossero le tangenti dei mafiosi, è grande.
Se si corrompe l'editore il giornale diventa tollerante con il crimine.
Se si corrompe la direzione del partito tutto ricade sulle scelte politiche, che portano ad atti di civiltà, così li chiamano, che spingono i tontoloni a confondere i manovali delle cosche mafiose con i profughi, che in Italia nessuno ha mai visto.
Oggi il Corriere se ne accorge, almeno per quanto riguarda il gioco sporco dei marocchini che fanno gli spacciatori, ma di tutto il resto non se ne accorgono.
Forse, con il tempo, scopriranno anche della tolleranza criminale e complice, che è evidente come il sole, ma la  stampa e la magistratura non vedono, non sentono e non ne parlano.

22 mag 2023

I lavori dei migranti, quelli puliti, sono da fame.

 rider guadagnano, mediamente, 6,50 Euro all'ora, al lordo e in un mese hanno sui 650 Euro netti, perché vengono pagati 3,50 Euro a consegna.

I braccianti, con i caporali alle spalle, se ricavano un Euro all'ora netto, togliendo il vitto e l'alloggio, che gli animali hanno migliore, sono fortunati.

Poi abbiamo il sindaco Sala, del PD oggi, ma cresciuto nell'estrema sinistra, da giovane, che parla e afferma che senza migranti Milano si blocca.

Invece il mondo legale e sommerso, in nero, del lavoro a Milano e nel resto di Italia, pare sempre più da Terzo Mondo, ovvero in condizioni assurde, calcolando poi il costo della vita da noi.

Quindi loro guadagnano come se fossero a casa loro, valutando il costo della vita in Italia, ma hanno una base, sempre più scarsa, di assistenza medica, poi occupano case popolari impunemente, dove gli scarichi fognari dei piani alti scaricano sulla testa di quelli dei piani bassi, il cui costo di tutto questo è a carico nostro, di noi contribuenti, mentre i vantaggi sono nelle tasche dei progressisti democratici e antifascisti da barzelletta.

Sì, i nuovi negrieri si presentano come buoni, accoglienti e taccagni, così pagano i rider con quattro soldi, le cameriere ancora di meno e i pulisci cessi sempre meno.

Questi sì che sono buoni e andranno in paradiso secondo Bergoglio, ma io preferisco l'inferno degli onesti.

21 mag 2023

Il nulla di chi vive da parassita.

Il lavoro è un diritto sacro, senza lavoro si è solo dei miserelli, dei vermi striscianti senza diritti.
Il problema sta nel salario minimo, che si ottiene combattendo il lavoro nero, irregolare, contrastando lo sfruttamento in ogni forma.
Invece è nata una generazione che non suda, non lotta,  che disprezza il lavoro manuale, faticoso e sporco fisicamente, ma non disonorevole.
Così la strategia di una classe media, detta mediocre, sta nell'apparire importanti o attendere un lavoro adatto a loro, anche a cinquant'anni 
Intanto la massa dei migranti, quando lavorano, ricevono salari da fame, per la gioia dei buonisti progressisti.
La nostra società è in caduta libera, senza paracadute, perché ha perso la sua anima popolare, di italiani onesti lavoratori, semplici e solidali tra loro.
I sindacati sono sempre più in mano a intrallazzoni che assomigliano tanto a uomini onorati, non dico d'onore perché potrebbe dare alito a illazioni sospette.
Così abbiamo tanti imbecilli con tessera che fanno carriera con i loro sorrisi ebeti, di idioti che si considerano furbi.
Tutto questo è destinato a scomparire, con o senza intelligenza artificiale.
Vedremo un mondo che premierà solo il lavoro, in senso ampio, da quello umile a quello complesso e organizzato del futuro.
Questo fatto lo impone la logica economica mondiale, lo impongono i mercati economici internazioniali.
Non ci sarà scampo per i fannulloni, i parassiti, con o senza tessera sindacale, invece spero che torni un po' di solidarietà umana popolare, quella che creò questo Paese, un bel posto al mondo con tanta brava gente.
Lasciatemi sognare.

20 mag 2023

La sinistra storica muore nel suo fetore.

Ora torna l'Unità, il giornale del fu Partito Comunista Italiano, questa comica serve per i più nostalgici, quelli che se ne andavano con il giornale nella tasca della giacca e facevano nella militanza una fede religiosa e dogmatica.
Oggi si rimpiange Enrico Berlinguer, o meglio, altri lo rimpiangono, io non sono  certamente tra i nostalgici, come non fui mai un loro tifoso.
Intanto abbiamo una sinistra che ricerca voti, grattando il fondo del pentolone bruciato.
Favoriscono gli islamisti, concedendo spazi alle moschee, agli induisti, con le loro caste, alla faccia dell'uguaglianza sociale, alle sette quasi criminali, che derubano gli addetti.
Si sa che amano gli scippatori, gli stupratori multietnici, gli spacciatori..... liberi e democratici.
Ora non guardano più in faccia a nessuno,  mancano solo gli antropofagi alla loro lista , ma non escludo che difenderebbero pure loro, incolpando chi verrà divorato di essere uno sporco razzista bianco.
Sì, gli idioti al potere attendono Madame Ghigliottina che faccia giustizia, con le loro teste rotonde vuote, che finalmente serviranno a chi le userà come palloni.

19 mag 2023

La libertà è a rischio.

I primi a metterci tutti in pericolo sono i nostri graditi ospiti, che in buona parte sognano la legge islamica per tutti, fedeli ed infedeli.
Altri invece ci colpiscono con il crimine, fatto prevedibile, perché quando faccio entrare milioni di individui senza alcuna capacità professionale questi diventano degli emarginati violenti, che aggrediscono donne, vecchi, persone sole e indifese.
Rapinano, occupano abitazioni illegalmente e trafficano con sostanze stupefacenti, con refurtiva.
Dietro tutto questo abbiamo una logica tollerante, del sociologismo da rotocalco, con il pennivendolo apprezzato tra gli snob del ceto medio alto, magari con più debiti che crediti, dai politici che cercano voti tra i fondi di galera.
Ecco a questo punto il trionfo dello sterco legalizzato e delle culture, scusate, diciamo sotto culture, provenienti dagli Stati Uniti, come certa brutta musica, come il cibo spazzatura, che sono sempre più di moda.
Così abbiamo il gender che diventa indiscutibile, se osi criticarlo sei posto sotto accusa, trattato come un criminale, ma non puoi dire nulla contro le zingare che rubano sui treni, contro gli spacciatori multietnici, che sono rispettati e stimati, protetti dalla legge sulla privacy.
Così guai a dire che l'omosessualità è una malattia da curare, come insegnarono i grandi della psicanalisi.
Facebook ci censura e si rischia pure penalmente, da parte di associazioni di stampo.......
Non dico altro.
Sì, siamo in pugno ai mediocri, duri e puri, che vanno avanti con amicizie di convenienza, con raccomandazioni e imbrogli.
Il diritto di andare a fan ulo causa il 90% delle malattie sessuali, comprese quelle gravi, ma una donna medico, che ha diffuso questo dato scientifico e statistico, venne querelata dalle loro associazioni per diffamazione.
La verità oggettiva e scientifica è messa a dura prova e diffonderla è un crimine ormai.

Espulsioni o reclusione in Italia?

Un sistema per bloccare l'immigrazione, o se preferite l'invasione, c'è ed è molto semplice, a parole, ma è difficile da applicare nei fatti.
La frase di San Paolo, che dice, "chi non lavora non mangi neppure", può essere applicata alla lettera, io dico, non solo per i migranti.
I carcerati perché sono a nostre spese, come mantenimento?
I falsi profughi si fanno mantenere da noi mesi, poi se ne vanno nelle nostre strade a commettere reati, o a vendersi nel mercato nero, sotto costo.
Invece si deve rendere la vita a costoro difficile, quindi deve saltare il principio che costoro, con i nostri carcerati, siano sempre a spese dei contribuenti onesti, gli unici che rispettano il principio di San Paolo.
Si può applicare questo concetto a tutti i reclusi, compreso a chi è in attesa di espulsione, costringendoli a pagarsi il vitto e l'alloggio, poi se qualcuno protesta, tra i buonisti loschi e sporcaccioni, paghino loro, di tasca loro, ma dubito che tali personaggi spendano soldi per costoro.
Sono disumano?
No, sono onesto e così si fa saltare il gioco sporco dell'accoglienza a spese dello Stato ovvero noi contribuenti.
Colpire economicamente il traffico è la vera soluzione e qualche indagine a riguardo, economica e finanziaria, sarebbe ottima cosa.
Non servirà, a quel punto, mandare quattro agenti per accompagnare un solo delinquente immigrato, saranno loro a volersene andare e forse, con il lavoro, si potrà fargli pagare anche il prezzo del biglietto per il ritorno.
Queste ed altre idee possono servire per risolvere la questione, ma occorre una volontà politica, che vedo troppo timida anche con questo governo.

Cosa vuole fare la classe politica per dare un futuro all'Italia?

Abbiamo due grandi problemi, il primo sta nell'invasione di gente non integrabile, che ha reso le nostre strade invivibili, ormai in tanti, donne al primo posto, si sono chiusi in casa, specialmente alla sera, con il terrore.
L'altro problema sta nella bassa natalità, che verrà risolto, purtroppo, prima o poi dall'utero artificiale, che esiste da anni, ma per ora, per motivi etici giustamente, non si vuole utilizzare.
La paura genera mostri e mi attendo, prima o poi, un salvatore della Patria che renderà dei dilettanti allo sbaraglio certi predecessori, magari con i baffetti.
A parte questo fatto, che mi pare inevitabile ormai, oltre ad essere, scusatemi se lo dico, il male minore, mi chiedo quando la classe politica al potere si deciderà ad agire e a ripulire le strade da delinquenti, clandestini e ...... ospitali irriducibili, finanziari dalle cosche.
Sinceramente di intelligente non vedo molto, ma noto solo manichini, burattini, di un potere sporco, quello economico.
Mi spiego meglio, sono convinto che a decidere non sia questo politico o l'altro, ma gli interessi economici e finanziari che stanno alle spalle del nostro mondo.
Non credo negli speculatori, biechi e cinici, che esistono, ma nella forza di logiche economiche, che impongono scelte contrastanti.
Io dico che non si vota nelle urne, si dà troppo peso alle scelte politiche, ma quando si va in banca, quando si investono o non si investono soldi, anche pochi,  in titoli, in fondi o si lasciano sul conto corrente.
Il denaro poi ha una sua logica e muove la nostra economia, quindi i braccianti e i manovali sottopagati, africani, gli spacciatori intoccabili nelle stazioni, i borseggiatori sui treni, i giornalisti finanziati da strani personaggi, al di sopra di ogni sospetto e tanti altri delinquenti liberi di agire, restano sempre impuniti.
La nostra società assomiglia a quella statunitense, sempre più, con emarginazione e crimine multietnico nelle periferie, ricchi e non ricchi asserragliati in casa, con la voglia di giustizia sommaria che cresce.
Il finale lo conosco già, come fosse un vecchio film già visto più volte.
Le periferie si trasformeranno in ghetti, che verranno, prima o poi chiusi come lager e basterà attendere che le malattie, vecchie o nuove, facciano il loro corso.
Sì, è un vecchio e brutto film, con finale tragico.
Non sarebbe ora di cambiare il finale con politiche più rigorose oggi?
Parlo di espulsioni in massa e scuole, istruzione per costoro, magari con l'Intelligenza Artificiale, a distanza.
Sì, pretendo troppo dalla classe politica mondiale, gente capace di fare guerre senza senso, per politiche neocoloniali che non dovrebbero più esistere.

Default degli Stati Uniti dal primo giugno prossimo.

Il rischio è alto e significa, anche se loro alzeranno il tetto del debito, che uno dei problemi per l'Occidente sta nel debito pubblico.
Noi italiani ne sappiamo qualcosa, con il 140% di debito sul PIl, siamo ricattati da questa Unione Europea, che ci ha dato una moneta disastrosa per noi, non adatta alla nostra economia.
Sono 25 anni che facciamo sacrifici e si taglia sulla spesa sanitaria, che è la causa prima del numero elevato di morti per il COVID in Italia.
Gli Stati Uniti hanno enormi spese militari che, come tutti gli imperi, rischiano di metterli in crisi, noi invece abbiamo una classe politica servile verso interessi stranieri e ci hanno regalato miseria, disoccupazione, salari bassi, che è la prima causa della bassa natalità.
Oggi un figlio lo devi mantenere sino ai 25 anni e farlo studiare a caro prezzo.
Quindi il destino del mondo ha diverse mine, collassi finanziari, per i titoli spazzatura e tossici sui mercati, dopo bolle speculative esplose magari, oltre ai debiti di Stati Uniti, Giappone e anche quello italiano, anche se ovviamente di minor peso.
Ricordo che il debito ce lo hanno regalato i governi di sinistra, che non sono intervenuti mai contro le speculazioni sul debito pubblico, in conseguenza i tassi di interesse crescevano.
Il sospetto che a favorire il nostro debito sia un certo mondo finanziario speculativo è forte.
Infatti la segretaria del PD, guarda un po' la causalità, è una rampolla di questo mondo.
Non aggiungo altro, tranne il fatto che qualche pennivendolo progressista si lamenta della scelta del nuovo governo, con politiche che contrastano gli speculatori finanziari, che agiscono per guadagnare miliardi, che pagheremo a caro prezzo, con aumento del debito pubblico, con tagli ai servizi pubblici.
Default negli USA comporterebbe blocco degli stipendi dei dipendenti governativi, di ogni pagamento del governo.
Noi invece ci vogliono portare alla fame, per logiche neo coloniali, ci vogliono africanizzate per farci perdere la nostra già scarsa indipendenza, trasformandoci in una terra ingovernabile per speculare meglio sulla nostra economia, i nostri debiti.
Sì, gli speculatori non vanno tanto per il sottile, favoriscono guerre per guadagnare soldi sporchi di sangue, figuriamoci se si interessano di noi, poveri italiani.
Il denaro non puzza mai, qualsiasi sia la sua origine.

15 mag 2023

La nostra libertà è legata all'indipendenza dell'Italia.

Siamo troppo sottomessi agli interessi stranieri, europei e statunitensi, siamo succubi e se alziamo la testa iniziano ad accusarci di essere disumani, loro che di crimini contro l'Umanità ne hanno commessi a migliaia, sia come colonialisti e sia come neocolonialisti schifosi e disumani.
Questi buffoni ci fanno la predica, ma intanto sparano al confine, come gli spagnoli, nell'enclave in Nord Africa, contro i migranti o ci rimandano coloro che tentano di arrivare in Francia, da Ventimiglia.
Poi pure gli idioti pericolosi dell'Onu ci rimproverano, ma solo noi e non gli Stati Uniti, che respinge brutalmente gli immigrati al confine con il Messico.
Infine gli incapaci, lecca ......, in Italia fanno discorsi da avvocati delle cause perse, servendo gli interessi degli speculatori, dei negrieri e dei mafiosi.
La nostra voglia di autodeterminazione deve avere la meglio o finiremo all'inferno, noi, figli e nipoti.

14 mag 2023

Caro cretino, anche oggi scendi il piazza?

Non avendo nulla da fare tu protesti, ma hai l'istinto del bove, delle pecore, quando si muovono in branco.
Sai solo difendere la linea del partito unico ed ora, che alla guida abbiamo la miliardaria, la lotta di classe fa ridere le galline.
Il tuo istinto da pecorone ti spinge contro il nuovo governo eppure fregarti, a mandarti in pensione quasi a settant'anni, sono stati i tuoi amici, quelli che mantieni tu, con le tessere sindacali, che vivono grazie a te, nel lusso.
Il lavoro precario te lo hanno dato loro, i salari da fame sono un loro regalo, come le case popolari, regalate gratuitamente ai migranti, che le occupano come clandestini, sono un dono degli amici dei sindacalisti, di questa sinistra sinistrata, mafiosa e clientelare.
Per i non specializzati le condizioni da fame arrivano grazie a politiche che hanno portato qua milioni di disperati, facendo crollare i salari e peggiorare le condizioni di lavoro per costoro.
Sì, questa sinistra mafiosa scende in lotta, ma sarebbe ora di mandarla all'inferno, poi protestare per leggi che sono state fatte dal PD con acconto la loro segretaria miliardaria si è ben oltre le comiche, si è da trattamento obbligatorio, TSO, perché si è pericolosi per se stessi e il prossimo.
Comunque se vuoi risparmiare sulla doccia, resta in piazza in questi giorni di pioggia, un bel acquazzone ti laverà la testa e ti potrà rinfrescare le idee confuse.
A quel punto, forse, il tuo cervellino potrebbe tornare a funzionare e così potrai mandare a ..... fare chi ti ha venduto per un lauto stipendio da sindacalista.
Svegliati, furbone, prima che sia troppo tardi, o ti troverai senza una casa, che sarà occupata dai soliti migranti, protetti dai soliti magistrati, senza un soldo e disperato.

13 mag 2023

Lotta dura a servizio degli intrallazzi politico sociali e speculativi.

Questa protesta contro il caro affitti, per gli studenti, supera il ridicolo.
I lavoratori, i pendolari, hanno l'obbligo di farsi ore in treno, in pullman, per arrivare sul posto di lavoro, mentre altri si mettono in tenda.
Milano è una città cara, non solo per gli affitti, da sempre e la politica per la casa ha favorito abusi ed occupazioni illegali, per far arricchire gli speculatori.
La speculazione immobiliare è vecchia e per meschinelli, ma in queste grandi città funziona sempre, tra i progressisti che sono accoglienti nelle case popolari, che lasciano volentieri agli occupanti illegali, in modo che il meccanismo del caro casa li premi, in un gioco speculativo a rialzo.
Meno case disponibili legalmente sono sul mercato e più cresce il prezzo degli affitti.
La legge di mercato non perdona, ma i ragazzoni, che non trovano a Milano, a due passi dalla sede universitaria, possono prendere casa a pochi chilometri, chiedendo sicurezza e servizi adeguati per i trasporti, fatto che non vedo.
Non ho visto proteste di studenti e studentesse per ottenere la cacciata dei balordi dalle stazioni, che aggrediscono, molestano e stuprano.
Invece vogliono l'appartamentino, pagato dallo Stato, vicino all'Università, in modo da uscire tra amici la sera e divertirsi.
Io so che all'estero l'università online è stimata e considerata, ma da noi, popolo di trogloditi, funziona solo per dare un pezzo di carta ai tontoloni sfaccendati.
Così, il popolo dei carrieristi, che stanno giocando a fare gli studenti, si preparano il futuro facendosi notare, oggi protestano contro il governo di destra, ma prima tacevano.
Sanno bene che le raccomandazioni e le carriere agevolate si fanno a sinistra, tra i progressisti e il popolo degli affittacamere fanno festa, se non paga papà pagherà lo Stato il loro affitto esoso.
Invece se si mettessero tasse adeguate sugli immobili sfitti, nei centri abitati con forte richiesta di abitazioni, ma con molte case vuote, per costringere il popolo che specula sul caro alloggi, a dare in affitto le loro case, ci guadagneremmo tutti.
Inoltre serve una volontà politica che mostri il popolo dei contestatori per quello che è, una massa di arrampicatori sociali che si mettono in bella mostra.
Ricordo che il sindaco di Milano, Sala, iniziò la carriera politica come membro di un gruppo di estrema sinistra, Avanguardia Operaia, poi è evoluto in quello che è oggi, un difensore degli interessi degli speculatori immobiliari di peggior specie.

La pulizia etnica degli Italiani.

Chi ci odia li conosciamo, sono i razzisti francesi, tedeschi e spagnoli, che ci disprezzano e ci invidiano, rubandoci Leonardo da Vinci, Cristoforo Colombo, che, secondo loro, hanno mutato nazionalità.
Inoltre i nostri nemici interni sono gli idioti che vedono il meglio fuori dall'Italia sempre e disprezzano gli italiani, mostrandosi superiori, con atteggiamenti ridicoli e altezzosi, nel modo di parlare, di fare e agire, pur restando dei mediocri incapaci.
Questa folla di minchioni campa sulla nostra pelle, sono i parassiti di sempre, della politica, del giornalismo e dell'editoria finanziata dallo Stato.
Secondo loro è preferibile un popolo misto, come un fritto misto di pesce, dove loro possono sentirsi ancora i signori, le guide del popolo semianalfabeta.
Quindi, da sindacalisti e da istrioni altezzosi, sono pronti a rinunciare alle loro comode posizioni da atei e da agnostici per sposare l'islamismo, in difesa del medioevo che avanza.
Sono pronti a buttare le lotte per i diritti delle donne, la libertà di opinione, di coscienza, per un posto comodo di fancazzista arruffapopolo.
Invece il futuro si prospetta duro, difficile per tutti, con il lavoro messo sempre più in forse in ogni campo, dal camionista all'avvocato.
Così c'è chi preferisce farsi turco pur di salvare la sedia sotto il sedere, è questo il popolo degli accoglienti, di chi vende le figlie e le regala agli stupratori sui treni, di chi preferisce essere rapinato per strada, ma odia un mondo competitivo, dove i giochi e i giochetti soliti, per conservare posizioni sociali ottenute nella prima Repubblica, grazie al papà lecca culi, non funzionano più.
E' meglio, secondo loro, mettersi con la testa bassa e il culo alto, in rigoroso atteggiamento di preghiera, circondato da esseri che non sanno cosa sia il pensiero razionale, oggettivo e attendono, senza troppo darsi da fare, il pane, come insegna il loro fatalismo assurdo e irrazionale, qualcuno dice però anche demenziale.
Cari parassiti, il vostro destino è segnato, è solo una questione di tempo, gli italiani resteranno in pochi, forse, ma grazie al pensiero logico, razionale, vi butteranno tutti a mare, con i vostri graditi ospiti.

11 mag 2023

L'immigrazione fa male alla nostra economia.

Il vecchio principio, che un giusto costo del lavoro favorisce il rinnovo tecnologico, è più che mai valido.
Le nuove tecnologie costano, nei primi tempi e per essere conveniente devono trovare un giusto e buon vantaggio da subito.
Quindi più immigrati arrivano e minori saranno i salari dei lavoratori, per certi lavori di basso livello professionale e minore sarà l'interesse verso le nuove tecnologie, come capita nell'agricoltura nel Sud Italia.
In questa epoca bisogna rinnovarsi per non trovarsi in crisi con la concorrenza estera, ma questa massa di disperati ci sta mettendo i ferri ai piedi, per la crescita economica.
Servono solo a personaggi da opinioni e stili di vita anacronistici e anche criminali, come caporali e simili, negrieri in genere.
Lo sviluppo lo si ottiene portando metodi e un pensiero razionale da loro, non importando gente culturalmente inadatta alle grandi sfide del momento.
Infatti le nostre strade sono zeppe di loro, suppongo anche in tanti senza documenti, che si aggirano per i loro traffici.
Non credo che ci sia uno solo tra costoro adatto a svolgere lavori per tecnici specializzati, escludendo la solita eccezione che conferma la regola.
I motivi sono appunto culturali e quindi serve esportare scuole, istruzione, perché no, sfruttando pure l'Intelligenza Artificiale.
Queste masse di disperati, che vedono i loro salari sempre più risicati stanno diventando sempre più pericolosi, aggressivi, minacciosi.
Anche questo fa male all'economia, perché l'instabilità non aiuta una società a crescere, socialmente, culturalmente ed economicamente.
Bisogna mandarli a casa e il sistema, i metodi ci sarebbero, prima fra tutto sfruttando tecniche di rimpatrio su nave, in massa, il cui costo sarebbe accettabile, certamente costerebbe molto di meno che chiuderli in centro di accoglienza per mesi o anni, o i delinquenti mantenerli in carcere.
Altro sistema, difficile da praticare per motivi finanziari, sarebbe nella nostra uscita dall'Euro e tornare alla Lira, meno apprezzata come valuta, ma meno appetibile della moneta europea, la causa principale dell'arrivo dei migranti.
Infatti solo alla fine del secolo scorso arrivarono da noi perché la nostra moneta iniziava a valutarsi, dall'inizio degli anni Ottanta circa.
I migranti poi vennero in massa con l'Euro, perché il cambio monetario era nettamente migliorato e li attirava come mosche.
Questa Europa ci sta danneggiando, si dimostra nemica e ci ostacola in molti modi, quindi alzare la voce è un componente intelligente e poi, se non si potrà più resistere alla logica colonialistica di Francia e Spagna, converrà uscire da questa  gabbia.
Alla fine ci guadagneremmo anche se con qualche difficoltà iniziale.

La corruzione è l'anima della nostra Repubblica?

Chi è cresciuto in una città di provincia conosce bene come andavano e vanno certe faccende.
I raccomandati dei partiti politici, certi personaggi cambiavano posizione e partito in base alle convenienze, sono la base popolare del sistema della corruzione.
Allora i partiti guida erano la DC, il PCI e il PSI, oggi il sistema invece si basa, per il lavoro pubblico, sulle tessere sindacali.
Ci sono correnti e gruppi di potere, sempre arroganti, che ricordano gli atteggiamenti dei mafiosi.
Poi la magistratura è assente, per insiemi di giochi che finiscono in strane ed evidenti complicità.
Infine abbiamo il giornalismo, che a parole cerca gli scandali, la corruzione, ma senza la prescrizione i nostri pennivendoli affollerebbero le patrie galere per i numerosi reati di diffamazione.
Sì, l'invasione è frutto di tutto questo marcio.
La magistratura segue gli stessi interessi che finanziano la stampa nazionale, con i vari riciclaggi di denaro sporco, che impongono affinità e giochi sporchi.
Abbiamo le ONG finanziate da strani benefattori, che nessuno vuole verificare, ma se si andasse a fondo troveremmo certamente i rami legali dei trafficanti e delle mafie.
Il denaro, una volta lavato, non puzza più.
Però sono certo che in molti sanno e tacciono, è tutto troppo evidente, infatti il gioco dell'ospitalità, che finisce per ingrassare le varie manovalanze criminali, comprese quelle legate al caporalato per il lavoro in nero, sono sotto gli occhi di tutti e qui disturbo Gesù Cristo e i Vangeli: "Non c'è peggior cieco di chi non vuole vedere."

9 mag 2023

La menzogna che sta alla base dell'immigrazione.

La prima sta nel termine profugo, ovvero ne avremo uno su mille, tra coloro che sbarcano sulle nostre coste.
Inoltre non sono naufraghi, ma individui che vengono comprati, dalle cosche mafiose e rivenduti, sotto ricatto, alla criminalità organizzata, ai negrieri, sia per le attività delinquenziali, sia per le prostituzione, per tutti i gusti, sia per il lavoro nero.
Poi abbiamo dei misteri e le spiegazioni giornalistiche paiono più stupide che mai.
Ci sono 600mila clandestini in Italia, ovvero individui senza permesso di soggiorno.
Cosa facciano si sa, ma quando muoiono dove finiscono non si sa.
Poi anche i regolari, contati e numerati appena sbarcati, in parte scompaiono, primi fra tutti ci sono i minorenni.
Inoltre abbiamo altri misteri sicuri, come l'utilizzo dei documenti più volte, certo per i cinesi, che non muoiono mai, secondo i dati dell'anagrafe.
Quindi abbiamo fosse comuni in periferia, probabilmente, dentro luoghi degradati, ovvero cimiteri clandestini.
Mentre i pennivendoli, poverini, sostengono che i migranti sono forti e giovani e non muoiono mai.
Che si può dire?
Che essere giovani non basta, ma costoro, per mancanza di igiene e per condizioni di vita, hanno tante malattie diffuse un tempo tra noi, come la tubercolosi, ma anche l'HIV loro la conoscono, ma spesso non si curano.
Quindi abbiamo importato il Terzo Mondo e nulla più, per la gioia dei mafiosi, dei negrieri e dei drogati, per avere qualcuno che venda a loro le sostanze.
Tra i felici abbiamo il popolo dei corrotti, che ingrassano sull'accoglienza e i riciclatori di denaro sporco.
Quindi non sono profughi, ma migranti economi, che vengono usati e sfruttati.
Non sono profughi, ma gente da utilizzare, senza diritti umani e lavorativi.
Tutto questo continuerà sino a quando converrà economicamente, poi vedremo l'orrore nelle nostre periferie, anzi le condizioni igieniche e la mancanza di cure pubbliche, che scarseggiano sempre più anche per gli Italiani, stanno già dando una mano, sicuramente, alla pulizia etnica, programmata dai razzisti detti buonisti.

I giornalisti temono l'intelligenza Artificiale.

Uno dei primi mestieri che sarà sostituito è proprio il loro, anzi già oggi si può incaricare qualche applicazione che scriva, sforni pezzi giornalistici, in modo da mandare a lavorare i nostri pennivendoli, diciamo a raccogliere frutta e verdura al posto dei migranti.
Sì, non sono felice perché a questo punto il servilismo di un computer è appunto assoluto verso chi lo programma, ma la fine dei servi umani, tanto fedeli, prova che essere dei vermi senza dignità non porta nessun vantaggio.
Ne ho visti di lecchini finire disoccupati come gli altri, gettati come stracci inutili, quando non sono più utili.
Così ecco i sostituiti dei servi fedeli dei poteri puliti o sporchi che siano, delle mafie e del clientelismo per esempio.
Così ecco a voi la campagna contro il nuovo mostro tecnologico, che è pericoloso, come l'energia nucleare, ma può diventare pure uno strumento molto utile in molti campi.
In un mondo dove l'assistenza sanitaria è sempre più un privilegio per ricchi, basta guardare cosa sia capitato a livello planetario con il COVID, la nuova tecnologia potrebbe fornire un aiuto valido, sotto costo, per diagnosi accettabili, senza medici costosi, troppo cari per miliardi di persone su questo pianeta.
La ricerca scientifica avrebbe un validissimo aiuto, specialmente nel campo della ricerca sanitaria, contro le più temute malattie non curabili oggi.
Invece il rischio che qualche folle la utilizzi per i suoi fini criminali esiste, oppure esiste l'eventualità che guasti tecnici la trasformino in qualcosa di pericoloso per gli uomini.
Si può dire che serve molta attenzione e tanta preoccupazione, ma è una grande occasione per noi umani, da non buttare.
Mi dispiace per i giornalisti, ma se non sono idioti si possono riciclare in qualche altra professione, ma il progresso non può essere fermato, non perché è una legge non scritta, ma dominante.
È un fatto oggettivo, reale, vero, se non la uso io la userà qualcun altro e quindi è preferibile domare la belva che vedersi sopraffatti, per esempio, dai cinesi o dagli indiani.
Loro avrebbero meno remore di noi.
Infine quante ne raccontano questi poveri pennivendoli, non si sono accorti neppure che Chat GPT di fatto non era stato fermato in Italia, ma bastava poco per utilizzarlo, nonostante il blocco del Garante della privacy.
Intanto ne inventano altre e parlano degli errori di uno strumento da utilizzare con cautela e intelligenza, ancora in rodaggio.
Se hanno speso 10miliardi per arrivare ad avere uno strumento così potente, lo lasciano a disposizione di tutti gratuitamente, perché deve essere rodato, perfezionato, poi le applicazioni le venderanno a caro prezzo e si rifaranno in poco tempo.
È qualcosa di evidente ed è importante non lasciare tutto questo in mano ad un privato, ma servono controlli incrociati a livello mondiale.
Se non sarà così gli hacker faranno festa, i pazzi faranno stragi, i giovani tiranni cresceranno.

7 mag 2023

Sta morendo una cultura, quella senza futuro.

Sto parlando di chi non capisce perché è al mondo e confonde i suoi capricci con i suoi diritti.
Quindi se uno vuole indossare una gonna fa parte dei suoi bisogni e delle sue necessità.
Se un maschio vuole allattare un bambino guai a contraddirlo, si è razzisti e oscurantisti.
Chi conosce la storia sa bene che questi sono i sintomi tipici di certe civiltà in avanzato stato di decomposizione, ovvero la confusione totale tra diritti e capricci, tra scemenza e intelligenza.
L'assurdo sta nel voler imporre queste demenziali e criminali posizioni come leggi indiscutibili. 
Se osi osservare ciò che è evidente sei aggredito da personaggi che sono i legittimi discendenti di tutte le culture dittatoriali del passato, di sinistra o di destra che siano.
Sono nazisti e stalinisti, sono per il partito unico e loro sguazzano bene in questo letame perché ciò che temono di più sono i dubbi e le incertezze, ma necessitano di sentirsi una parte certa della verità assoluta.
In passato sarebbero stati santi inquisitori, ma anche rivoluzionari che tagliavano le teste a tutti coloro che non erano dalla loro parte.
Li avremmo visti a caccia di ebrei durante il nazismo, a caccia di liberi pensatori negli Stati Uniti della caccia alle streghe, negli anni Cinquanta, che vedevano comunisti anche nei cessi pubblici.
Ovviamente sarebbero stati con il leader del momento, chiunque questo fosse stato.
Oggi sono progressisti, democratici e tardo positivisti, per la loro fede demenziale verso la scienza, vista come religione assolutista, più dell'Islam e non come metodo per comprendere la realtà, con i dubbi e le incertezze, le tesi e le contro tesi che ne scaturiscono sempre.
Quindi, le loro indiscutibili verità sono da usare come arma contro i nemici politici, sociali e culturali.
Non sapendo ragionare con la ragione e la razionalità, proseguono a colpire chi sostiene unioni differenti da quelle dominanti, sperando in leggi liberticide.
Sì, un tempo avrebbero messo al rogo le streghe, oggi emarginano e puniscono chi osa esprimersi fuori dalla verità imposta.
In realtà sono dei nazi stalinisti, una brutta genia di idioti feroci.

6 mag 2023

Sindacati, uso politico e di casta.

Io ho una bruttissimo immagine di questi personaggi, me li ricordo sempre dediti ad ottenere accordi sotto banco, in rapporti sporchi e ambigui.
Avere una tessera in tasca era utile e pure i cretini si potevano vantare di essere intelligenti.
Oggi li vedo in piazza con la miliardaria che parla di lavoro, che guida la sinistra.
Se prima avevano dietro, alle spalle, il potere sovietico, oggi hanno i miliardari, gli speculatori finanziari, oltre al mondo anacronistico e ridicolo dei burosauri, che vanno dai magistrati dalle sentenze assurde, ai burocrati irriducibili, che non sanno fare altro che ostacolare il lavoro e il progresso, quello vero.
Vogliono oggi lo sciopero generale per creare altre difficoltà al Paese, non bastano i gravi danni causati in questi anni dai governi del PD.
Gli scioperi generali erano armi politiche utilizzate dal PCI di allora per ottenere favori e compromessi con i governi in carica.
Il tutto era presentato come lotta di classe, ma oggi è solo una lotta clientelare e mafiosa.
Voglio vedere come reagiranno i lavoratori, dopo decenni di prese per il sedere, dopo aver perso diritti di ogni genere.
Io lo sciopero non lo facevo e mandavo a fan ulo i sindacalisti, non feci molta carriera, ma ho salvato la mia dignità sia come lavoratore che come persona.
È ora di mandarli tutti all'inferno, anticipando il loro destino eterno.

5 mag 2023

I giovani che non avranno un futuro.

Sto parlando di tutti gli emarginati, quelli che vivono di lavori precari, ma anche di mancanza di voglia di fare.
Sono i perdenti di sempre, ogni generazione ne ha avuti tanti, ma questa forse ne ha più delle passate.
I motivi sono principalmente due, questa è la generazione dei diritti, in passato c'erano forse più doveri.
Questa è la generazione che teme, più che mai, di sporcarsi le mani.
Poi chi studia e impara almeno un mestiere, dall'elettricista all'ingegnere informatico, ha un futuro certo, mentre in troppi non hanno né arte né parte.
Un tempo le fabbriche e le imprese li assumevano per lavori ripetitivi e banali, ma stipendiati, oggi la concorrenza degli immigrati ha fatto crollare i salari di questi lavori, oltrettutto sempre più rari per l'automatizzazione che avanza.
Sono i figli viziati di un mondo che cambia troppo rapidamente e invecchiano in attesa di un'occasione che non arriverà mai, quella su Tik Tok, oppure come influencer, che è uno dei più grandi inganni, imbrogli che vengono proposti oggi per costoro.
I pochi veri influencer di successo non mostrano mai la loro dichiarazione dei redditi, il loro conto in banca, ma solo auto di lusso, ville e altro, che possono essere benissimo affittate, noleggiate.
Sì, è tutto fumo negli occhi per i fessi.

3 mag 2023

Perché non si può fermare l'invasione?

Siamo in guerra contro la logica economica e finanziaria mondiale, o meglio c'è uno scontro tra vecchio e nuovo, tra idee ottocentesche in economia e il nuovo che avanza.
Tutti tremano per l'IA, ma tutti la cercano e dalla prima forma, il Chat GPT, si è arrivati a quello di Google e si inizia già in Cina e in Russia a produrre le prime copie, pure da loro, di questo strumento che rivoluzionerà il mondo del lavoro.
Da noi abbiamo il Garante della Privacy, che ha bloccato nulla, chi voleva entrava regolarmente in contatto con l'IA, fregandosene del divieto e in tanti, nel mondo, hanno riso di noi.
I primi robot iniziano a presentarsi, con la capacità di agire come un essere umano, rispondendo e interagendo con noi, umani.
Pure i medici e anche i legali hanno una grande concorrenza, chi vuole un consulente oggi può cercarlo in rete, con Chat GPT.
Siamo solo all'inizio e mi chiedo da tempo.
Cosa ne facciamo di questi nuovi arrivati?
Non sanno cosa sia un ragionamento razionale, ma sanno chinarsi solo al fato divino.
I fatalisti sono ottimi manovali ubbidienti, ma ormai servono tecnici intelligenti e capaci, con le idee chiare, abili nell'uso delle nuove tecnologie, che non sono diavolerie.
Chi ci manda tutti questi disperati sono il popolo dei codardi, che temono il futuro e non capiscono i cambiamenti e usano l'ultima arma rimasta a loro per salvare il loro potere, le masse analfabete e medioevali, feroci, crudeli.
Il finale sarà terribile, orrendo, per tutti.
Fermiamo e rispediamo a casa questa gente, per loro e per noi.

2 mag 2023

Il ridicolo di un sindacalismo a servizio di intrallazzi palesi.

Perché non scioperarono contro le leggi sul precariato, sul lavoro interlineare degli ultimi 40 anni?
La sinistra ha governato, sciaguratamente, per quasi 40 anni, da tangentopoli al governo giallo rosso, prima delle ultime elezioni.
Al potere questa massa di ipocriti, vendettero tutte le leggi a favore dei lavoratori, colpirono lo Statuto dei Lavoratori, portarono i giovani ai tirocini gratuiti, o quasi.
Misero le peggiori condizioni, per stabilità lavorative, degli ultimi cento anni.
I diritti acquisiti, dei nostri padri, nonni e bisnonni, furono gettati come carta straccia.
Il popolo degli scioperi facili invece si sta scaldando per combattere il governo, detto fascista, ma le loro proteste sono contro le leggi della sinistra.
Quando furono imposte non dissero nulla, non scesero in strada a protestare.
Però l'unico sciopero che riescono ad organizzare è quello dei mezzi pubblici, che, guarda la casualità, danneggia gli altri lavoratori che vanno al lavoro.
Infine, come la ciliegina sulla torta, abbiamo Elly Schlein, la nuova segretaria del PD, miliardaria che critica le leggi sul precariato, imposte proprio dal suo partito nel passato.
Sì, siamo alle comiche, al ridicolo che pare una grande presa per il naso di chi lavora oggi.
La sinistra al potere ha venduto 100anni di lotte popolari, di diritti conquistati. Quando torna all'opposizione utilizza il popolo delle proteste facili, dei precari disperati, dei centri sociali con la loro tossicodipendenza, che li porterà alla condizione di senza fissa dimora, prima o poi.
I burocrati sindacali e di partito puntano solo alle loro carriere e ai loro vantaggi personali, li conosco bene e so come sono finiti questi luridi individui nel passato.
Molti fecero belle carriere, dopo la lotta dura, nella pubbliche amministrazioni, altri come politici e sindacalisti ben pagati.
Molti sfruttarono la loro posizione di rivoluzionari in vendita, per fare carriera nelle aziende del parastato o anche nel privato.
Sì, questi personaggi sono i principali nemici dei lavoratori, sono i lestofanti dalla faccia ipocrita e ghignante, che prima affermano e poi negano ciò che hanno appena detto.

Stupri, rapine, aggressioni, case occupate, l'Italia è una terra da conquistare.

l caso dei preti, tanto ospitali, che offrono vecchi edifici senza abitabilità ai profughi, così li chiamano, è un classico.

Così la parrocchia guadagnerà soldi e con essa pure lui, personalmente, il santo sacerdote che conterà i guadagni con avidità in sagrestia.

A pagare siamo noi, con le nostre tasse, poi costoro escono dal luogo dove mangiano, bevono e non fanno nulla, in cerca di donne del luogo.

Così la povera ragazza di passaggio, che sta andando a scuola o al lavoro, paga il caro prezzo per tutti gli ospitali tanto buoni, sulla sua pelle.

Noi siamo infedeli e come tali dobbiamo essere trattati, poi se incontrano una della loro nazionalità, non accompagnata da qualcuno, come è capitato alla stazione Centrale di Milano, non si va tanto per il sottile, va bene anche lei.

Le vecchiette vengono rapinate, i passanti aggrediti per pochi soldi o per un cellulare pure vecchio.

Sì, era ed è tutto secondo copione.

Noi non conoscevamo le baby gang, come gli statunitensi, ma la voglia di integrare questi bravi ragazzini, con le nostre scuole, dove i professori rischiano ogni giorno un'aggressione per un voto negativo e una nota sul diario, ci sta portando un esercito di balordi senza futuro, che con i 18 anni potranno chiedere la cittadinanza italiana.

C'è ancora qualche poverino che crede che costoro ci pagheranno la pensione?

Spero che sia già stato messo sotto TSO.