Il caso del bambino morto all'ospedale di Genova per un trauma cranico, provocato volontariamente, si sta delineando con maggiore chiarezza.
La cronaca riparte con la notizia del bambino di otto mesi ucciso dopo abuso di cocaina: ora ad essere maggiormente accusato è lui, il compagno della mamma.
Il PM Scolastico ha dichiarato: ''Il dna rinvenuto su un piede del bimbo, dove c'erano i segni di un morso, aggrava la posizione di Giovanni Antonio Rasero in considerazione degli ulteriori elementi di accusa già raccolti a suo carico”.
Ora la madre esprime il suo odio contro l'ex amico Rasero: “Te la farò pagare.
Vedrai che ti faccio prendere 30 anni”.
Lascerei questa vicenda alla decisioni dei giudici: il fatto è di una assurdità tale che rende perplessi e l'uso della maledetta polverina bianca non può giustificare tutto.