Il bullismo è un sistema sempre efficace, ma le azioni contro i portatori di handicap sono ormai già troppo “gettonati”: è meglio cambiare stile e la fantasia nei giovanissimi non manca.
E' però l'esempio che viene dall'alto che manca: visto che i politici sono impegnati nelle elezioni non mi rimane che ricordare quanto sia importante apparire per loro.
Insulti, parolacce, calunnie e mezze verità sputate come bugie fanno vincere le elezioni, quanto meno ti mettono in mostra e ciò significa avere voti in più.
Le parole sono come pietre?
Come macigni che colpiscono le persone e spesso sono vuote all'interno.
Pure un certo stile e la bugia imposta come verità, fa parte della commedia, altrimenti si è traditori perché l'apparenza sta alla base delle relazioni sociali, anche famigliari: si litiga,, ci si odia, ma alla fine fuori, per amici e parenti, si deve tacere e mostrarsi perfetti.
Pubbliche virtù e vizi privati sono delle regole precise della nostra società, dai liberi professionisti, all'ultimo impiegato sino a molti semplici operai, ma più in alto si sta l'apparenza regna e tiranneggia: si rischia pure la denuncia per calunnia se si mostrano le pecche, i buchi, le vergogne delle persone che contano.
A questo punto i 13 ragazzini erano solo degli ingenui, ma avevano tanti maestri: i primi erano e sono tutti i bugiardi sociali, che recitano la loro parte perfetta, da gente che sembra ciò che non è.