Raffaele Lombardo Il governatore della Sicilia è sotto inchiesta per eventuali rapporti con la mafia: ''Andiamo avanti con le riforme e il risanamento''.
Raffaele Lombardo si sente tranquillo: ''…..fiducia assoluta nella magistratura, alla quale ci affidiamo per tutelarci da falsità da pattumiera''.
Si difende accusando chi gli vuole male: ''avere bloccato i termo-valorizzatori, che avevano anche un infiltrato di mafia''.
Il leader del Movimento per le Autonomie si dovrà difendere e si spera ci liberi da ogni dubbio.