A Salò, nel bresciano due ragazzi di 14 e 15 sono stati arrestati per stupro in classe di una loro compagna, durante le lezioni.
Un altro minorenne invece non è stato arrestato perchédi età inferiore ai 14 anni: la ragazzina aveva 12 anni.
L'incomprensibile e sorprendente sta nel fatto che gli insegnanti non si sono accorti di nulla: 12 compagni facevano da scudo, assistendo al fatto come spettatori.
L'orrore sta in una vicenda terribile, avvenuta a scuola, mentre tutti i compagni assecondavano ciò che capitava.
Le famiglie degli accusati come reagiranno?
Parleranno ancora di bravata?
Io sono del parere che, nel caso di accondiscendenza da parte dei genitori, si debba applicare il reato di favoreggiamento reale o morale, comunque richiedere il pagamento dei danni alle famiglie, comunque denunciare, nei casi di dichiarazioni troppo spinte, per istigazione a delinquere, papà, mamme e zii che si permettono certe affermazioni.
Certe interviste non si devono più sentire: le vittime non si devono confondere con gli accusatori.