5 mag 2010

05/5 DOVE SONO LE RONDINI QUESTA PRIMAVERA -ENPA



E.N.P.A
ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS
ENTE MORALE
DOVE SONO LE RONDINI QUESTA PRIMAVERA???
Insieme per salvare le rondini
C’era una volta….
Per gli abitanti delle campagne la rondine era un uccello sacro, tanto da godere della protezione della Madonna per i servigi offerti a Cristo: si diceva infatti che una rondine tolse dal capo di Cristo crocefisso le spine della corona.
In Romagna si diceva Fortunata quella casa in cui le rondini facevano il nido, giacché la "protezione divina" e la buona sorte, si estendeva così gli abitanti della casa.
Guai invece se le rondini abbandonavano o anticipavano la partenza dal proprio nido, in quanto significava che, presto, sarebbe scoppiata un’epidemia.
Bene invece se facevano il nido sopra la finestra di una stanza dove giaceva un ammalato - questo presto sarebbe guarito - e bene anche se facevano cadere i loro escrementi sulla testa dei passanti.
Ucciderle era ovviamente sempre di cattivo augurio, così come distruggere i loro nidi e molestarle.
Invece nel 2010…..
Uno studio di LIPU e BirdLife ha stabilito che negli ultimi venti anni del millennio scorso in Europa le rondini sono diminuite di circa il 40%, e in alcuni paesi persino del 60%.
La maggior parte delle rondini ha l'abitudine di ritornare al nido dell'anno precedente, ma spesso questi uccelli migratori vanno incontro ad una amara sorpresa, quella di non trovare più la propria "casa" sia per l'azione dell'uomo che per i cambiamenti subiti dall'ambiente circostante.
Eppure questi volatili sono molto preziosi, poiché cibandosi di insetti , contribuiscono alla riduzione di mosche e zanzare; riescono a catturare fino a 20.000 insetti al giorno, per coppia, nella stagione riproduttiva.
Sono protette su tutto il territorio nazionale:
la legge preserva anche i loro nidi, che rientrano nella Direttiva CEE 92/43 (habitat).
Sono protette anche dalla Legge 11 febbraio 1992 N° 157 relativa alle norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio e dalla LR 26 del 1993.
Eppure la legislazione a tutela non equivale a protezione.
Se l’uso indiscriminato di pesticidi ed agenti chimici in agricoltura continuerà senza controllo, se l’eliminazione di habitat e dei loro nidi durante le ristrutturazioni di vecchi stabili oppure perché “sporcano” continuerà indiscriminatamente come ora, presto le rondini saranno estinte.
Ma noi non lo vogliamo!
Non esitate a denunciare Polizia Provinciale o al Corpo Forestale dello Stato chi distrugge i nidi delle rondini, anche se ciò accade durante l’inverno.
ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI BERGAMO ONLUS - ENTE MORALE
Grafica by Simona Menni