22 giu 2010

22/6 Le accuse contro Antonio Di Pietro (Mecca Elisa)


Di Pietro continua a ribattere e risponde per il solito esposto che cerca di intaccare l'immagine dell'eroe di mani pulite: "Ci vuole pazienza. Ci sono persone, che non si rassegnano alla propria sconfitta politica e continuano ad infangare gli altri".
Purtroppo in questo Paese conta non la sentenza finale, che quasi mai arriva, ma essere iscritti nel registro degli indagati, che spesso è un obbligo burocratico e nient'altro.