1 ott 2010



L'Assessore regionale all'Ambiente Francesco Pugliano  si è detto
particolarmente soddisfatto dell'incontro avuto con Sergio Polito,
amministratore delegato della Syndial, società del gruppo Eni che si occupa
della bonifica dei terreni inquinati di Crotone. "L'incontro – ha detto
Pugliano - che ha registrato la partecipazione del Prefetto di Crotone e
delle Istituzioni locali, segna oggettivamente un punto di svolta positiva
nell'annosa questione della bonifica dell'intera area industriale, portuale
e dei 22 siti con presenza di CIC (Conglomerato Idraulico Catalizzato),
ricadenti nella città di Crotone".
"L'incontro – ha sottolineato l'assessore - è stato innanzitutto di grande
utilità per accelerare i tempi di avvio della stessa bonifica. Come dire
che, finalmente, dopo anni di inadempienze e di ritardi, si è convenuto di
far presto e soprattutto di far bene. In secondo luogo è stato importante
affinché, un'operazione di così vasta portata, possa coinvolgere da
protagonisti e non da comprimari, e nemmeno in modo residuale, il sistema
delle imprese locali,le quali insieme ai lavoratori, ai cittadini e al
territorio sono state le vittime del degrado ambientale e dei conseguenti
processi di deindustrializzazione che dolorosamente si sono verificati in
questi anni".
"In particolar modo – ha aggiunto Pugliano - in tutte le attività previste,
dovranno essere coinvolti i lavoratori a partire da quelli già impegnati
nelle fabbriche dismesse. Su questi aspetti, unitamente al Presidente
Scopelliti ed alla Vicepresidente Stasi, abbiamo sottolineato che servono
accordi precisi, dettagliati e verificabili riguardo al coinvolgimento
attivo delle imprese locali, dei lavoratori e ai tempi, che assicurino
risposte certe ad un territorio e ad una comunità che si trova in una
drammatica condizione di crisi economica, sociale ed occupazionale. Una
realtà che dopo aver subito la beffa della chiusura degli impianti
industriali si trova da troppo tempo in attesa di un adeguato, corposo e