28 ott 2011

DA BOLZANO CONFERME PERLA SICUREZZA DEL TRATTAMENTO A CALDODEI RIFIUTI


Aosta, martedì 25ottobre 2011

L'Assessore alterritorio e ambiente Manuela Zublena, con i consiglieri DarioComé, Enrico Tibaldi e Carmela Fontana, ha partecipato aBolzano al workshop Incenerimento e qualitàdell‘aria, che ha affrontato le più recenti ricerchesul tema da parte di esperti italiani, tedeschi e svizzeri sulleemissioni in atmosfera degli impianti di trattamento a caldo deirifiuti, inceneritori nel caso specifico. Al convegno, concluso ieri,erano presenti anche Arpa Valle d’Aosta e tre rappresentanti delComitato Valle Virtuosa.
«Sonosoddisfatta - ha dichiarato l'Assessore - che tutti i daticonfermino che oggi queste tecnologie siano assolutamente in grado digarantire livelli di emissioni molto ridotti, persino inferiori aquelli normalmente già presenti in atmosfera».  

Nel corso delworkshop, gli esperti hanno illustrato gli studi condottisull’efficienza dei filtri, che oggi hanno raggiunto prestazionicosì alte da abbattere il 99% delle polveri.

Inoltre sonostate presentate le più recenti metodologie di analisi dellapotenziale tossicità delle sostanze chimiche. A questoproposito l’assessore ha sottolineato che «comedimostrano gli studi condotti a Bolzano, una realtà moltosimile alla nostra, le polveri sottili misurate provengono quasiinteramente dal traffico veicolare e dal riscaldamento domestico e lericerche sui potenziali effetti sanitari si basano su studi incontinua evoluzione, che finora non hanno evidenziato una correlazionediretta poiché le cause di tossicità sono inrealtà molteplici (stile di vita, alimentazione, contesto,predisposizione, ecc)».

«Spero– ha concluso l'Assessore - che i rappresentanti delComitato abbiano preso coscienza dei risultati di questi studi e chedi conseguenza non proseguano nella campagna di criminalizzazionedegli impianti di trattamento a caldo dei rifiuti come fonte dipolveri sottili che provocano il cancro».