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| tela di Arduino Rossi |
Sesso
facile e costumi strani, incompresi, incomprensibili in un'epoca un
po' idiota: non c'è mai stata tanta facilità nei rapporti e poca
voglia nei maschi, tanta confusione, parecchia ambiguità di chi non
fa differenza tra cammelli, caloriferi, frigoriferi, donne magre e
grasse, dromedari, uomini pelosi e depilati, minchioni e professori
universitari.
La
scienza della sessuologia sta diventando sempre più popolare e si
impone agli alunni delle medie inferiori una nuova morale demenziale.
I
ragazzi accusano il papà perché non è gay e non lo ha mai preso in
culo, mentre la madre di essere fedele e alla peggio di aver fatto
una scappatella dieci anni prima.
Il
sesso deve essere libero, anzi sfrenato se no si è dei frustrati,
si devono adorare i gay, detti culattoni, froci e checche, ma per
poco ancora.
Prima
o poi sarà proibito proibire e chi vorrà esprimere il suo
disappunto sulle orge, e ammucchiate verrà denunciato, arrestato,
rinchiuso in qualche campo di rieducazione.
Non
rimane che ripetere ciò che disse il saggio: “Andate tutti a fan
culo!”
E'
uno strano saggio?
Sì,
ma schietto e realista.