31 gen 2012

En attendant la fin




Vi posso proporre qualcosa di interessante, non solo il pezzo qui sopra:

En attendant la fin

Vi piace?
Invece voglio parlare di altro e aggiungo anche qualcosa che spero arrivi a tutti, anche a chi fatica a leggere.


Qualche risultato il governo Monti lo ha ottenuto, gli interessi dei titoli di Stato stanno scendendo, finalmente, ma era inevitabile, con la cura da cavallo imposta da questo esecutivo: ora c'è il vero problema del governo, la ripresa economica, che dubito possa avverarsi con queste liberalizzazioni.
Poi l'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori è un argomento molto delicato, troppo delicato: in una fase così difficile dell'economia.
Per ora non si è capito cosa fare realmente ed è gravissimo: la cancrena sociale che sta dilagando potrebbe trovare delle risposte terribili e non solo in Italia.
Il governo Monti è un governo politico, per le prese di posizione di alcuni sui ministri, che a dire il vero avrebbero fatto bene a tacere.
Lo scopo di questa insolita maggioranza doveva essere solo tecnica, per far quadrare il bilancio statale, inserire qualche modifica, contro certe categorie sociali, considerate protette e tentare una svolta economica.
Nulla di più e nulla di meno, invece è dubbia la scelta del decreto svuota carceri, che viene proposto o imposto contro la volontà dei cittadini, che, se potessero, voterebbero in massa contro.
Poi altra discutibile posizione è quella di certi opinionisti, personaggi che devono avvallare le scelte dell'esecutivo, con teorie discutibili, tesi forse anche risibili.