3 set 2012

Merkel e la crisi. i mercati e la colpa degli speculatori



Angela Merkel non ama i mercati, che sono i nemici del popolo, ma da sempre: 
"Non sono al servizio del popolo. Negli ultimi cinque anni hanno consentito a poca gente di arricchirsi a spese della maggioranza. Che è come dire che è colpa dello specchio se l’immagine riflessa di noi stessi non ci piace. "
E' una verità risaputa da sempre, una verità popolare, populista, facilona e anche marxista, di vecchio stampo, ma è sempre una verità dura e cruda.
Tocca ai governi mettere qualche limite ai mercati, ma senza far fuggire i capitali, senza bloccarli, che sarebbe peggio di ogni cosa, ogni situazione.
I mercati però seguono una sola logica, quella del profitto, sono il male, forse il male assoluto, ma nella logica del libero mercato non se ne può fare a meno: se vanno male è colpa dei politici che non sanno fermare gli eccessi degli seculatori, niente di più e niente di meno.