19 set 2012

News lavoro giovanile e merito inesistete



Hanno pure studiato e fatto corsi, ma non sono premiati dal mercato, sempre più “bugiardo” nel confronto di chi si è impegnato a scuola.
Solo chi riesce a far il salto di qualità e ce la fa ad entrare nella ristretta schiera dei liberi professionisti ottiene soddisfazioni e guadagni.
Sono in pochi perché queste categorie sono protette da norme e privilegi, spesso secolari.
Tutti gli altri rischiano di trovarsi in una condizione peggiore dei genitori e da qui il malcontento, con talvolta la voglia di violenza, se non una vera furia incontrollata è pronta ad esplodere.