Nave Costa Concordia naufragò davanti all'Isola del Giglio, ma la tragedia vera sta tutto nel parlottare, nelle notizie che iniziano ad apparire sulla stampa nazionale.
Il tormentone prosegue e tutte le scemenze prendono corpo: Schettino cerca di difendersi presentandosi come un eroe, ma il resoconto della telefonata, sentita da tutti su Internet, pare la prova che eroe forse non fu.
Cerca di presentare la manovra sciagurata contro gli scogli come un atto eroei, per evitare altri guai, ssteendo che a bordo non funzionava nulla... fatto avvenuto in modo improvviso e lui non chiamò i soccorsi.
La difesa di Schettino è disperata, ma altri hanno delle grosse responsabilità, tra cui chi mise tale comandante al comando della Nave Costa Concordia.