Beppe Grillo sta aprendo un futuro a questo Paese, ma forse lui non lo sa: non sarà con il suo movimento, che per ora cerca nella casta il nemico e lo ha trovato.
I partiti, così costituiti, sono alla frutta e su questo fatto non ci sono dubbi: costano troppo e sono diventati strumenti di corruzione e di sperpero di denaro pubblico.
Il problema vero sta non se Beppe Grillo sconvolgerà il ecchio mondo politico, ma chi arriverà dopo di lui.