Beppe
grillo e le televisione proibite, ovvero il tentativo di evitare
giochi strani con i giornalisti dei salotti televisivi, che
conoscono bene il loro mestiere: sanno giocare e modificare le
situazioni, ingannare e deridere o accalappiare i poveri grillini.
Lui,
Grillo, spesso non ha mezzi termini: sa usare l’ironia come un’arma
e diventa feroce e crudele con chi non gli garba.
La
signorina Salsi ora si trova sola nel Movimento, ma è la vittima,
l’eroina di turno per la stampa: forse Grillo farebbe bene a non
cadere in certe trappole e cominci a ragionare sul fatto che serve un
abbozzo di programma, ovvero progetti pratici su cosa fare, tutto il
resto è di troppo.