3 feb 2013

Egitto. aumentano i morti per la repressione del regime di Morsi

Aumentano le vittime degli scontri degli ultimi giorni al Cairo si è arrivati a 57 morti, oggi è morto un giovane di 26 anni, ferito venerdì scorso. 
L'uomo era stato colpito durante i tafferugli tra polizia e manifestanti di fronte al palazzo del presidente Mohamed Morsi: la rabbia delle opposizioni cresce scoprendo, come era prevedibile, che Morsi fosse un tiranno feroce, con una polizia brutale, per un regime criminale.
Niente di nuovo sotto il sole, gli islamisti possono fare ciò che vogliono e rendere misero il loro Paese, facendo arricchire i vari mercanti di armi.
La storia si ripete, poi si apre la strada alla guerra e alla sconfitta del regime che aprirà ad altra miseria, morte e distruzione.