Il premier tunisino, Ali Laarayedh, accusa di terrorismo il movimento salafita di Ansar al Sharia, proibendo il loro congresso e avvisando che reprimerà il loro movimento, impedendo manifestazioni: la rivolta dei salafiti è così iniziata e Amina, la ragazza che ha protestato contro le pessime condizioni umane delle donne in Tunisia: lei sta pagando per l'involuzione culturale di tutta l'area Nord africana.