Amato è giudice della corte
Costituzionale, eletto dal Presidente della Repubblica, questo
significa che ormai l’era Berlusconi sta tramontando
definitivamente, anche se lui non vuole essere accantonato nella
storia d’Italia, magari scritta da personaggi di sinistra, che lo
rappresenteranno come un populista per di più corrotto, corruttore.
Invece la sua resistenza alla caduta
nasconde il rischio che una parte degli italiani, conservatori,
tradizionalisti, lo considerino veramente una vittima del sistema dei
giudici e della sinistra manipolatrice.