21 nov 2013

In Cina la Corte Suprema condanna l'uso della tortura per far confessare i presunti rei

In Cina la Corte Suprema condanna l'uso della tortura per far confessare i presunti rei: "deve essere eliminato".
Quindi in Cina qualche passa si fa, perché la tortura non può essere considerato uno strumento valido per le confessioni, infatti il torturato dirà qualsiasi cosa pur di ottenere un po’ di sollievo: era giusto quindi vincere questo metodo da tempo superato dalla logica e dalla storia.