8 feb 2014

Libertà di critica e censura mediatica

Oggi avere idee proprie, diverse da quelle imposte dalla stampa ufficiale, dalle stupide trasmissioni televisive con relativo salotto, luoghi comuni cretini e banalità è un crimine contro l'umanità
La libera critica può essere criminalizzata dai soliti pennivendoli, poi i soliti magistrati fanno il resto.
È giunta l'ora di farla finita con questo fascismo mediatico, che fa presa solo tra i poveri pensionati davanti al televisore.