4 mar 2014

Beppe Grillo condannato per la rottura di un sigillo già rotto

Una pena così grande, 4 mesi di carcere, per la rottura di un sigillo.... già rotto, non si è visto in nessun Paese democratico al mondo: la notizia avrà già fatto il giro del mondo e l'Italia si dimostrerà ancora una volta di essere un Paese non .... democratico, con una giustizia particolare.
Queste strane sentenze lasciano perplessi e confusi, il dubbio è tanto e grande, la giustizia italiana ha subito una sconfitta, perché c sono fatti e fatti, realtà e realtà.
Il primo principio della giustizia sta nella gravità del fatto e della pena adeguata: un sigillo rotto non è uguale a una rapina in banca, ma spesso i ladri, gli assasini se la cavano con poco più dei 4 mesi dati a Grillo, mentre per fatti minori, da punire con un'ammenda in qualsiasi Paese civile, in Italia si continua a cndanare con il carcere, che si fa o nn si fa a secondo del personaggio.