Essere cristiani oggi significa subire uno stillicidio continuo, ovvero essere derisi, umiliati, offesi, criticati per colpe immaginarie, qualche idiota si ricorda della caccia alle streghe, altri dei vizi dei pontefici rinascimentali.
Le colpe vere o immaginarie di altri cristiani sono gettate sui nuovi fedeli, di oggi: spesso sembra che il cristianesimo sia una religione sessofobica e nulla più, per tutti gli assertori del sesso ... libero, o quasi.
In realtà il cristianesimo insegna la carità, o l'amore, ma in pochi se ne ricordano.