La cultura dei farmaci anti dolore permetterebbe agli ammalati di vivere sino alla fine, ma in Italia non si pratica a sufficienza, ben venga la cannabis e altro per sconfiggere il dolore degli ammalati terminali e diamo sino alla fine una vita decente ai nostri ammalati, perché la vita ha sempre senso, ma da tempo si sa che i nostri medici sotto valutano la faccenda del dolore fisico, mentre quello morale è frutto di disperazione davanti alla morte.