Terrorismo islamico, jihad e jihadisti usciti dalle nostre scuole.
Parlo degli islamici della seconda generazione, i figli ribelli e disadattati delle periferie degradate, che non disdegnano il crimine e la manovalanza verso associazioni mafiose.
Parlo dei limiti scolastici, umani, di una generazione perduta, senza padri, ne madri culturali, alla deriva e facile prede del fanatismo, con il loro odio verso chi gli prometteva un’integrazione che non si vede, senza lavoro, anche umile come quello dei loro padri.