Per sbaglio in Italia, in passato, c'erano spazi liberi di parola, per un minimo di rispetto verso i principi costituzionali, ma oggi il regime è sempre più sfacciato, contro tutti gli oppositori.
Gravissima è la risposta del ministro Giannini, contro chi parla della teoria Gender, associata alla sua riforma: minaccia denunce a destra e a manca.
Fare un confronto è lecito, anche se sbagliato, le opinioni vanno contrastate non denunciate in democrazia, ma ormai le denunce piovono come grandine durante un temporale estivo.
Le opinioni diverse meritano il carcere?
E' terrificante, siamo, mi ripeto in un brutto regime, che svuota le prigioni per i reati comuni e potrebbe riempirli per quelli di opinione.