Il nostro povero Paese ha bisogno di gente con le idee chiare, che abbiamo la voglia e la forza di riformarlo: servono tagli agli sprechi, veri, in tutti i settori, in modo da recuperare decine di miliardi per il bilancio della spesa pubblica e da reinvestire nei settori fondamentali, la ricerca scientifica e il rinnovo tecnologico.
Dare la caccia ai soldi dei privilegiati è un obbligo, ma serve altro, per esempio la riforma della pubblica amministrazione deve seguire un'unificazione delle procedure, d mettere in rete e rendere fruibili in ogni luogo, a distanza, serve un calcolo preciso degli sprechi e la caccia ai patrimoni dei mafiosi, dei caporali e dei corrotti.
Tutto il resto è fatto di parole.