La sua forza sta nella debolezza, o nelle nostre fragilità, ma soprattutto nel fatto che la violenza e l’arroganza, non vinceranno mai, neppure l’ipocrisia avrà futuro.
Comunque essere cristiani non significa essere vigliacchi, ovvero disposti ad accettare sempre le prepotenze altrui, perché non riguardano solo noi, ma i nostri cari, gli ultimi e gli innocenti.
I mafiosi non devono avere attorno umili, rassegnati, i ladri e i corrotti neppure, tanto meno chi minaccia il nostro futuro con i nuovi e vecchi integralismi, morali, come il relativismo morale, oppure con le teocrazie anacronistiche e demenziali.