9 set 2016

Terrorismo islamista, la strategia di chi vuole una guerra totale contro l'Occidente

Loro sono divisi in mille sette e si combattono con durezza, i sunniti considerano gli sciiti dei rinnegati e viceversa, poi altri gruppi sono contro tutti: se li lasci fare si combatterebbero sino all'ultimo uomo.
Loro invece cercano un nemico comune per fare una grande guerra, tutti uniti, ma per fare questo devono sperare in una reazione feroce dell'Occidente, pulizia etnica, blocco dell'esportazione del loro petrolio, con azioni militari per la conquista dei pozzi petroliferi ed altro ancora.
Purtroppo per loro l'odio tra loro batte tutto e tutti, poi le armi arrivano sempre dall'Occidente, che non le  venderebbe più, o solo ad altissimo prezzo, di contrabbando.
Si dissanguerebbero economicamente e presto conoscerrebbero la fame.
Alla fine questa è  una strategia disastrosa per loro, ma loro sperano di fare la guerra ancora con le scimitarre: non sanno che 13 secoli sono trascorsi dal tempo del loro profeta.