14 gen 2018

Terrorismo ed emarginazione, pochi se ne sono accorti che i due fenomeni sono legati - ARDUINO ROSSI

L'islam integralista è  inadatto a una vita moderna, infatti, se si escludono i proventi del petrolio, i paesi islamici sono i meno sviluppati tecnologicamente e industrialmente nel mondo.

Le poche industrie sono per attività  manifatturiere dove si sfrutta la manodopera a bassa, bassissima specializzazione.
Questa manodopera è importata e tanto desiderata dai nostri padroni, detti anche negrieri, che la sfruttano volentieri per certe produzioni, poi ciò  che non serve finisce nelle periferie a svolgere attività  manuali anche per il crimine, oppure sopravvive e muore di stenti, dormendo all'aria aperta, in inverno e in estate, con malattie che uccidono, ma i dati dei morti non si hanno, non si sa neppure dove finiscono i clandestini morti o anche di gente che morta passa i documenti ai vivi.
Tutto questo non si vede e nessuno denuncia nulla, ma è  evidente, basandosi su dati, anche storici, di sopravvivenza di gente nelle stesse condizioni di vita, senza cure mediche e con le stesse condizioni igieniche, si muore e qualcosa di macabro e di orrendo sta dietro a questo silenzio.
Questi segreti paiono ridicoli e i dati Istat non li....conoscono, appunto essendo dati statistici ufficiali di Stato, invece si potrebbero prendere i dati storici del passato, più  seri di quelli ridicoli dell'Istat, da giocare al Lotto.
La speranza di vita di uno che vive in inverno fuori casa, che si ammala di polmonite, o altro, che non ha cure mediche e ha condizioni sanitarie pessime, è  al massimo di due anni.
Fatevi i conti voi, inoltre loro non sono abituati al nostro clima, che rende tutto più  difficile e tragico.
Per questo motivo odio gli ospitali ipocriti e bugiardi, preti, politici, sindacalisti, negrieri e presidenti di cooperative, giornalisti che siano, sono tutti dei luridi assassini.
Poi l'islamismo diventa una risposta armata, quasi da giustificare, se colpisse i veri responsabili di questi crimini, ma non dei poveretti che fanno due passi in centro a guardare le vetrine.