2 apr 2024

È il potere corrotto o chi batte sempre le mani ai potenti?

C'è una frase, estrapolata dai Vangeli, tolta dal suo contesto, che giustifica i lacchè, gente meschina e codarda: "Il potere viene sempre da Dio."
Chi conosce il Nuovo Testamento sa bene che questa frasetta non è la base del pensiero cristiano, che è sempre ostile alla corruzione e al silenzio complice e vigliacco.
Stavo pensando alle assurdità di questi giorni, dove una picchiatrice, squadrista anarcoide, è vista come eroina dalla stampa ed è protetta pure dal Capo dello Stato.
Su questo fatto non dico nulla perché da noi non esiste il diritto di critica verso il Presidente della Repubblica, come in tutte le Repubbliche delle banane.
A questo punto mi rammento i tanti scontri politici del passato, con le botte, i pestaggi e il comportamento della classe politica di allora, da cui deriva quella progressista di oggi, con un invito senza remore alla repressione, io dico giustamente.
Ora picchiare un fascista o presunto tale è sempre un reato, un crimine.
Non ci sono eroi ed eroine con il manganello in mano.
Se lo Stato giustifica questo fatto si trasforma in un regime, o per una parte di esso nel nostro caso e favorisce, anzi provoca una reazione uguale e contraria.
È gravissimo trasformare una donna violenta in una martire, alla peggio si chiede di migliorare le sue condizioni da carcerata e nulla più.
La violenza politica ha generato, nel passato, troppe morti e troppi feriti, con la strategia della tensione, sciagura nazionale che servì ai corrotti come fumo negli occhi, come rumore assordante, per distrarci tutti dai loro sozzi traffici.
Qualche corrotto teme dei controlli che lo riguardano?
Sicuramente abbiamo anche questo dietro la nuova apologia di reato, da parte della sinistra progressista, formata da spezzoni dei vecchi partiti politici.
Infine abbiamo quelli che manifestano per la....... poverina nelle carceri ungheresi.
Sì sa, senza il potere corrotto i minchioni dovrebbero lavorare, guadagnarsi uno stipendio come tutti gli altri e le contraddizioni logiche possono essere sorvolare e dimenticate.
Un tempo battevano le nani per i ladri di regime, venduti alla Cia o al Kgb, oggi stanno con i picchiatori anarchici, che occupano edifici pericolanti, spacciano, vendono refurtiva e lottano....... per i diritti dei loro amichetti incarcerati.