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COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 18 luglio 2024
Inaugurazione dell'appartamento "L'Aquilegia"
Progetto sperimentale di housing sociale
dedicato a persone anziane autosufficienti
L'Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Carlo Marzi e il Presidente della Fondazione comunitaria Pietro Passerin d'Entrèves comunicano che giovedì 18 luglio, alla presenza del Presidente della Regione Renzo Testolin e del Sindaco di Sarre Massimo Pepelin, è stato inaugurato "L'Aquilegia", un'abitazione che apre anche in Valle d'Aosta la sperimentazione dell'housing sociale, una nuova formula di accoglienza dedicata alle persone anziane autosufficienti ed alla realizzazione di azioni volte a favorire l'invecchiamento attivo, ma anche a prevenire la fragilità della popolazione anziana con il fine di contrastare l'isolamento e la deprivazione relazionale e affettiva.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Regione autonoma Valle d'Aosta e Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta – ente filantropico, nell'ambito degli Accordi di programma per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di volontariato (ODV), Associazioni di promozione sociale (APS) e Fondazioni di Terzo settore, sottoscritto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'anno 2020 e 2021, al fine di promuovere la sussidiarietà orizzontale e creare una rete di sinergie sul territorio.
"Questo progetto - afferma l'Assessore Carlo Marzi - rappresenta un passo significativo nel contesto di una società che sta invecchiando rapidamente e che quindi ci pone davanti a nuove sfide per il benessere delle persone anziane. La realizzazione di questa struttura evidenzia la grande attenzione da sempre dedicata alle persone anziane che vivono su un territorio di montagna complesso come il nostro, dando loro anche un posto dove vivere con dignità, sicurezza trovando compagnia e supporto. Questa bella struttura per l'abitare condiviso che inauguriamo oggi, rappresenta una concreta opportunità di inclusione sociale per i nostri anziani che si collega perfettamente al tema dell'invecchiamento attivo, di cui abbiamo recentemente discusso nella competente Commissione consiliare. Il nostro ringraziamento -prosegue l'Assessore- va al gran lavoro di co-progettazione svolto dagli uffici delle Politiche sociali, in rete con il terzo settore e con la preziosa collaborazione della Fondazione Comunitaria".
In particolare, il progetto, finanziato dal Ministero nell'ambito degli accordi sopracitati, vede la Regione autonoma Valle d'Aosta titolare dell'istruttoria di co-progettazione per la realizzazione di azioni volte ad ampliare l'offerta abitativa in favore di persone anziane in difficoltà economica al fine di favorirne l'inclusione sociale, la Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta quale ente capofila della co-progettazione e proprietaria dell'immobile e la Cooperativa sociale En.A.I.P Vallée d'Aoste in qualità di ente gestore del servizio sperimentale di accompagnamento rispetto all'invecchiamento attivo.
L'immobile "L'Aquilegia", un appartamento la cui capienza massima è per 5 persone, è stato recentemente oggetto di riqualificazione in vista del progetto ed è dotato di un'area verde adibita ad orto. Ai beneficiari del progetto di housing sociale verrà garantito l'accompagnamento all'abitare e alla cura condivisa della casa, da parte di operatori ed educatori professionali che collaboreranno con i servizi del territorio, ed il coinvolgimento in attività volte alla promozione della socializzazione ed al mantenimento delle capacità fisiche, cognitive e sociali.
La Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta ha voluto intitolare l'appartamento a un fiore alpino – l'aquilegia - particolarmente resistente e molto diffuso nei valloni sovrastanti il comune di Sarre. L'aquilegia possiede molti significati, ma nel simbolismo araldico rappresenta l'amore verso Dio e la carità verso il prossimo. Si tratta di un fiore mistico, che compare spesso nelle pitture leonardesche con il significato di Amore perfetto, e che, per il poeta Guido Ceronetti, rappresenta un viaggio alla scoperta di sé e della propria salvezza.
Secondo il presidente della Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta, Pietro Passerin d'Entrèves, "la scelta del nome spiega la volontà della Fondazione di mettersi a disposizione degli altri, per favorire percorsi di crescita personale. L'appartamento, recentemente ristrutturato, è frutto di una donazione ed ora, come un fiore che germoglia e si riproduce, verrà messo a disposizione della comunità valdostana per progetti di utilità sociale".
Regione Autonoma Valle d'Aosta
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Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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Inaugurazione dell’appartamento “L’Aquilegia” Progetto sperimentale di housing sociale dedicato a persone anziane autosufficienti
Il ven 19 lug 2024, 09:33 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto: