Il Ministro Gelmini risponde con giusta indignazione in Parlamento: “… fatto di gravità inaudita e inaccettabile".
Il ministro della pubblica istruzione reagisce decisa: "un rapporto dettagliato su quanto realmente accaduto. Bisogna verificare le responsabilità e andare a fondo ……… il ministero è pronto a prendere i dovuti provvedimenti".
I professori hanno le loro responsabilità, ma i nostri ragazzi fanno paura.
Uno stupro di una ragazzina di 12 anni, da parte di ragazzi di 13, 14, 15 anni non hanno più nulla di valido nella testa: sentimenti, emozioni positivi, il senso della compassione sono forse svaniti.
Il grave è che l’avvenimento è capitato nel mezzo di una scolaresca che assisteva e taceva.
Si spera che il fatto venga sminuito, ridotto a poco, o nulla.