12 ago 2016

Zingari e furti, corte dei miracoli per l’elemosina e i loro strani protettori

A soffrire sono i figli dei rom, che vivano peggio delle bestie, ma questo non importa ai buonisti di turno, se ne fregano anche se a subire i furti sono dei poveracci nelle case popolari o della gente che non ha i soldi per super allarmi, vigilanza armata e strutture blindate.

Loro vivono nelle periferie e non cambiano, senza scuola e senza futuro, aprendo voragini di odio e di razzismo attorno a loro: le soluzioni stanno in decisioni dure, ovvero lavoro e scuola per i minorenni, obbligatori o il pungo duro per chi non si adatta.