5 mag 2010

05/5 L’Adunata Nazionale degli Alpini -Prov. Bergamo


PROVINCIA DI BERGAMO
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UFFICIO STAMPA
Bergamo, 5 maggio 2010
COMUNICATO STAMPA
L’Adunata Nazionale degli Alpini: una complessa macchina organizzativa che da settimane si sta organizzando “dietro le quinte” affinché tutto possa svolgersi nel migliore dei modi. A ciò contribuisce direttamente la Provincia di Bergamo attraverso il corpo di Polizia provinciale e la Protezione civile.
“La manifestazione rappresenta un’esercitazione di protezione civile a tutti gli effetti – spiega l’assessore alla Protezione civile e Polizia provinciale Fausto Carrara - sia per l’elevato numero di volontari coinvolti che per la complessità delle attività da gestire. In relazione alla massiccia affluenza di persone ed alla particolarità della rete viaria – che richiede la predisposizione di vari servizi di controllo a supporto sia delle Forze dell’Ordine che delle Polizie Locali sull’intero territorio provinciale – si rende necessario l’impiego di varie componenti del sistema del volontariato di protezione civile provinciale, tra cui la logistica, la sanità, l’assistenza alla popolazione, le comunicazioni radio e la prevenzione”.
Al Servizio Protezione civile della Provincia di Bergamo spetta il coordinamento delle organizzazioni di volontariato operative sul territorio, esclusa la funzione Sanità in capo al 118, presso la funzione volontariato attivata nel Centro di Coordinamento in Prefettura. Sono oltre 4600 i volontari coinvolti, di cui 3429 dell’ANA, 800 del comparto sanitario (tra cui ANPAS e Croce Rossa), ed oltre 400 di Associazioni e Gruppi Comunali/Intercomunali di Protezione civile, nel complesso oltre 50 le organizzazioni attivate.
Ma l’Adunata porta anche un primo test operativo: si vuole infatti utilizzare come punto di ritrovo, supporto logistico e di stoccaggio mezzi e materiali il Centro Polifunzionale di Emergenza situato nel Comune di Azzano S. Paolo, “un’occasione per testare il funzionamento del CPE nato da una convenzione tra Provincia e Regione per dotare la nostra provincia dell’indispensabile polo di riferimento per la protezione civile – spiega l’assessore Carrara -. Il primo lotto di lavori non è completo, tuttavia il CPE sarà operativo per le esigenze logistiche connesse all’adunata, grazie alla disponibilità dell’impresa che conduce i lavori e dei progettisti del Settore Viabilità della Provincia”.
Ecco nel dettaglio i servizi svolti dal volontariato di protezione civile:
Squadre di volontari sotto il diretto coordinamento delle Forze dell’Ordine, delle Polizie Locali e della Polizia Provinciale per attività di assistenza e controllo dei punti critici della rete viaria provinciale, 11 punti individuati dallo specifico tavolo di lavoro istituito dalla Prefettura (caselli autostradali, la SP 35 allo svincolo con la galleria Montenegrone presso il rondò delle valli a Bergamo, il rondò sulla SS 470 a Villa d’Almé, il rondò tra SS 42 e SP 671 ad Albano S. Alessandro, l’area del Cassinone a Seriate, l’intersezione tra la SS342 e la Sp 154 a Ponte S.Pietro, il rondò di Zingonia, la zona tra l’aeroporto ed il centro commerciale di Orio). Le squadre saranno operative per i caselli autostradali dalle ore 6.00 di domenica 9 maggio e per gli altri punti critici dalle 14.00.
SQUADRE DI PRONTO INTERVENTO, preallertate per il pomeriggio di domenica e composte da volontari di protezione civile da attivare in caso di necessità supplementari per la gestione della viabilità in supporto alle Polizie Locali e Forze dell’Ordine, per l’assistenza agli automobilisti e per la distribuzione bottiglie d’acqua. Le zone in cui stazioneranno le squadre di pronto intervento sono Clusone, Zogno, Castelli Calepio, Barzana e Urgnano.
POSTI TAPPA, curati direttamente da ANA saranno operativi da venerdì 7 maggio fino a domenica 9 maggio, serviranno per agevolare il traffico dei mezzi che raggiungeranno Bergamo (navette, autobus e macchine private), quali punti informativi e per distribuire materiale relativo all’adunata. E’ prevista l’attivazione di “31 POSTI TAPPA” nelle diverse località con l’impiego sia di volontari ANA che, in parte, di altre organizzazioni di protezione civile, altri quattro posti tappa sono individuati in modo specifico per le esigenze di carico/scarico. Tutti i posti tappa saranno collegati con operatori radio al Centro di Coordinamento presso la Prefettura.
Tutte le zone di PARCHEGGIO per gli autobus, autovetture e camper saranno presidiate da volontari in costante collegamento radio con il Centro di Coordinamento: l’importanza di una corretta gestione delle fasi di afflusso ai parcheggi rende necessaria una puntuale conoscenza della situazione reale delle aree di sosta al fine di indirizzare i flussi di traffico.
Supporto nella gestione dei varchi istituiti nel Comune di Bergamo, in collaborazione ed assistenza alla Polizia locale: il servizio inizierà giovedì 6 alle 6.30 e si protrarrà ininterrottamente, fino a cessate esigenze.
Servizi di LOGISTICA e di supporto alla viabilità presso i Comuni nei quali sono presenti sia campi o attendamenti ANA che manifestazioni di vario tipo;
Servizio d’ordine, oltre 200 volontari ANA che da lunedì hanno il compito di effettuare servizio di vigilanza durante le principali manifestazioni presenti sul territorio e poi presidiare i varchi lungo il percorso della sfilata;
interventi di bonifiche ambientali e prevenzione curate dai volontari ANA : il recupero sentiero naturalistico che si sviluppa nel Parco dei Colli, la realizzazione di un nuovo parco ad utilizzo pubblico in adiacenza al torrente Morla, ed il ripristino di un tratto di mura Venete
L’organizzazione dei servizi non può prescindere dalle comunicazioni radio tra il Centro di Coordinamento e le varie attività svolte sul territorio: saranno operative tre maglie radio appositamente dedicate e attivati i collegamenti con i vari centri di comando (CPE, Centro di Coordinamento Prefettura, Sala Operativa Regionale e Dipartimento di Protezione Civile – Sala Italia).
“Non posso che congratularmi e ringraziare il volontariato di protezione civile che ha risposto con professionalità e tempestività alla richiesta di collaborare con le istituzioni – commenta il presidente della Provincia di Bergamo Ettore Pirovano – l’ennesima dimostrazione concreta di quanto siano laboriosi ed attivi i nostri volontari della terra bergamasca”.
Naturalmente la Provincia di Bergamo mette in campo il Corpo di Polizia provinciale per i servizi connessi all’Adunata con una operatività nelle 24 ore per far fronte alle varie esigenze ed un picco di impiego nella giornata di domenica. Tutti gli operatori della polizia locale della Provincia sono impegnati in questi giorni con disponibilità orarie ben oltre il normale servizio.
La pianificazione dei servizi lungo la viabilità provinciale, svolta in stretta sinergia con la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Polizia locale del Comune, ha previsto i servizi per l’afflusso ed il deflusso delle migliaia di persone che assisteranno all’evento e che arriveranno a Bergamo in autobus, autovettura e camper e per la gestione dei parcheggi distribuiti sul territorio.
“Il Corpo di Polizia provinciale, attraverso la Sala Operativa garantirà anche il collegamento radio con le altre Polizie locali impegnate sul territorio, nonché con la Sala Operativa di Regione Lombardia. Un prezioso lavoro di squadra svolto da Prefettura, Forze dell’Ordine, Polizie Locali e Polizia Provinciale – conclude l’assessore Carrara – i tavoli di lavoro presso la Prefettura e la Questura sono stati, oltre che proficui, un valido esempio di collaborazione tra istituzioni. Non posso che ringraziare tutti per l’impegno e la passione che hanno dimostrato nella pianificazione e programmazione dei servizi”.