25 giu 2010

25/6 La buona educazione e l'ipocrisia

Bisogna insegnare a loro a non gioire per non disturbare, ma a scuola si impone la disciplina e il voto in condotta, a casa e nei condomini non possono giocare, gridare e i genitori devono reprimere gli entusiasmi dei fanciulli.
Poi ci lamentiamo se crescono dei ragazzi violenti, aggressivi, predisposti all'emarginazione.