5 lug 2010

022 Berlusconi e le grandi imprese nazionali

Ora l'uomo più importante dell'imprenditoria nazionale, secondo come potere a Berlusconi, chiede la fine di un cinquantennio di corruzione, con corrotti, corruttori che si sono arricchiti, diventando imprenditori.Non sarebbe stato meglio, prima di trasformare l'Italia nel Paese del malaffare, di intervenire prima, magari senza appoggiare loschi individui della politica o con traffici di denaro sporco.