2 ago 2010

Se un francese, con avi da sempre francesi, commette un crimine subisce il giusto processo ed è punito, come francese, mentre l'apolide terminerà la sua esistenza in qualche bidonville del Sud del mondo, senza giusto processo né possibilità di reinserimento.
E' preferibile una giustizia severa, dura, che condanni a pene dolorose, ma eque, che questa giustizia zoppa.
L'integrazione facilona e buonista alla francese, molto simile a quella italiana, sta provocando guai terribili e mostra il suo volto feroce, ipocrita e cinico.