27 giu 2011

CONFERENZA FINALE DEL PROGETTO PERMANET – PERMAFROST LONG-TERM MONITORING NETWORK

CONFERENZA FINALE DEL PROGETTO
PERMANET – PERMAFROST
LONG-TERM MONITORING NETWORK
 
L'Assessorato territorio e ambiente informa che da domani martedì 28 a mercoledì 29 giugno 2011 presso il Centro Congressi Le Majestic di Chamonix si terrà la conferenza finale del progetto PermaNET – Permafrost Long-term Monitoring Network, giunto al termine dopo tre anni di attività.
La Direzione ambiente dell'Assessorato ha partecipato attivamente al progetto in qualità di partner attraverso il supporto tecnico dell'ARPA Valle d'Aosta e della Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur.
 
Dopo tre anni di lavoro le Regioni e le istituzioni dell'arco alpino che hanno preso parte attiva nella realizzazione del progetto PermaNET, volto a migliorare ed omogeneizzare la conoscenza dello stato attuale del permafrost nell'arco alpino, presenteranno a Chamonix i principali risultati ottenuti. Tra questi la rete di monitoraggio del permafrost, la mappa di localizzazione, il database con le attuali evidenze di presenza di permafrost sulle regioni delle Alpi nonché indicazioni per la considerazione di questo aspetto sempre più importante nelle politiche di gestione dei rischi naturali e delle risorse idriche.
 La raccolta dati e le analisi sul territorio valdostano, con specifiche attività di monitoraggio su siti di alta montagna nella Valtournenche e nella zona del Monte Bianco, hanno inoltre permesso la realizzazione del catasto dei rock glaciers della Valle d'Aosta, pubblicato all'interno dell'esistente catasto ghiacciai accessibile online sul sito della Regione.Nel corso del fitto programma di incontri del convegno, sarà inoltre presentato il video documentario del progetto, curato dalla Fondazione Montagna Sicura, che illustra le attività realizzate. Il progetto è stato finanziato con fondi comunitari nell'ambito del Programma di Cooperazione territoriale europea transnazionale "Spazio Alpino" ed ha visto la collaborazione, attraverso uno scambio di competenze, di Austria, Francia, Germania, Italia e Svizzera.«Il permafrost, - precisa l'Assessore Zublena - la cui degradazione favorisce l'instabilità idrogeologica del territorio soprattutto in alta quota, è un importante indicatore ambientale del cambiamento climatico. Il permafrost di montagna è infatti particolarmente sensibile alle dinamiche di riscaldamento globale e l'insieme dei dati sulla localizzazione del permafrost costituiscono una base indispensabile per l'interpretazione dei cambiamenti osservati nell'ambiente alpino. I risultati ottenuti attraverso il progetto PermaNET si rivelano pertanto un importante strumento di supporto e di indirizzo per le amministrazioni responsabili della gestione del territorio».

 

Il programma dettagliato della conferenza è disponibile sul sito ufficiale del progetto www.permanet-alpinespace.eu