4 lug 2011

Rivoluzione e capitalismo a Ginevra


auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto

I rivoluzionari di mezza Europa vivevano, si rifugiavano a Ginevra, una delle capitali del capitalismo mondale: c'erano anarchici, socialisti rivoluzionari, tra cui il giovane Benito Mussolini, proto comunisti e tanti massimalisti.
Questo avveniva all'inizio del Novecento e proprio durante la Prima Guerra Mondiale un gruppo di giovani sovversivi russi, detti bolscevichi, che significa appartenenti alla minoranza, partirono dalla Svizzera ed attraversarono la Germania in guerra sino ad arrivare indenni, senza grosse difficoltà, a San Pietroburgo, da dove organizzarono la rivoluzione d'Ottobre, nel 1917.
Di altro genere fu il rapporto tra la democratica repubblica Elvetica e lo Stato Nazista: ci furono ebrei protetti sul loro territorio e altri espulsi in Germania.
Ci fu una politica ambigua fatta da depositi bancari di differente origine, sia degli oppositori, che dei nazisti.
Inoltre esiste la vicenda strana, misteriosa degli intrallazzi economici e segreti che passavano sempre dalla “neutrale” Svizzera: pare che degli imprenditori statunitensi, per esempio, mantennero rapporti d'affari con la Germania nazista anche negli ultimi anni del Secondo Conflitto Mondiale, sfruttando la neutralità svizzera.
Così si può dire, senza tradire la verità storica, che si possono fare ottimi affari con i rivoluzionari, con i terroristi, magari sfruttandoli per i propri fini, con l'estrema destra senza tradire i propri ideali, quelli del guadagno speculativo.
Quindi la Svizzera, ma non solo, ha un cuore ed è il cuore dell'Occidente, anzi del mondo finanziario mondiale: per secoli i riservati e seri banchieri svizzeri hanno assicurato i capitali depositati di mafiosi, di enti religiosi, di dittatori, di imprenditori onesti ed evasori, con conti di partiti di estrema sinistra e di estrema destra, di fanatici islamici, di laici ed atei.
Il denaro non ha odore, non è mai sporco, quando lo si deposita in banca.
La Svizzera ha poi i depositi dei partiti e dei politici di tutto il mondo.
L'ultimo che la sfidò fu Gheddafi, ma ora ha altri problemi da risolvere e probabilmente i suoi soldi sono sempre in Svizzera, che manterrà la sua riservatezza.