29 set 2011

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO2011: OLTRE 8.800 PRESENZE


Aosta, martedì 27settembre 2011  

L’Assessore all’istruzione e cultura, LaurentViérin, esprime soddisfazione per la grande partecipazione dipubblico alle iniziative organizzate in occasione delle“Giornate Europee del Patrimonio 2011” che si sono svoltesabato 24 e domenica 25 settembre, a cui l’AssessoratoIstruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta haaderito come ogni anno.


Promosse, su invito del Consiglio d’Europa, dalMinistero per le Attività e per i Beni Culturali, le“Giornate Europee del Patrimonio” hanno proposto lafruizione gratuita dei maggiori monumenti storici valdostani tra cuicastelli, aree archeologiche e sedi espositive.

 

Questi i numeri delle proposte promossedall’Assessorato Istruzione e Cultura che hanno registrato untotale di 8.878 presenze così ripartiti: 3.499 ingressi aicastelli di Sarriod de La Tour a Saint-Pierre, Sarre, Fénis,Issogne, Verrès, Castel Savoia a Gressoney-Saint-Jean, mentre4.395 persone hanno visitato i siti archeologici del Teatro romano,Criptoportico forense, gli scavi di San Lorenzo, gli affreschiOttoniani e il Chiostro di Sant’Orso e la Villa romana dellaConsolata. Infine, 1.034 persone hanno potuto apprezzare le mostreorganizzate dall’Assessorato.

 

«I risultati significativi conseguiti dalle‘Giornate Europee del Patrimonio’- dichiaral’Assessore Laurent Viérin - testimoniano il sempregrande interesse dei cittadini per il patrimonio storico e artisticovaldostano.

La finalità di tali iniziative - proseguel’Assessore - è di coinvolgere la comunità nelprocesso di tutela e di valorizzazione dei beni presenti sulterritorio, cercando di far percepire il patrimonio culturale comepatrimonio della comunità stessa e rendere fruibile nellamaniera più ampia la totalità dei beni e l’immensopatrimonio archeologico e storico artistico della nostraValle.

Il patrimonio culturale è infatti un elementocostitutivo dell’identità del luogo ed espressione dellacomunità che ci vive e la sua conoscenza è condizioneessenziale per la sua salvaguardia. La cultura deve inoltre essereresa accessibile a tutti, divulgandola ai più e nonriservandola a pochi».

 

 

Per ulteriori informazioni:

Assessorato istruzione e cultura

Direzione promozione beni e attivitàculturali

Tel. 0165/273457