28 ott 2011

Appello diRollandin, Dellai e Durnwalder al governo pertutela minoranze


Aosta,  giovedì 27 ottobre 2011 

Il Presidente dellaRegione, Augusto Rollandin, ha condiviso con i Presidenti delleProvince Autonome di Trento e Bolzano, Lorenzo Dellai e LuisDurnwalder, un documento nel quale viene chiesto al Governo dirivedere i tagli alle convenzioni tra la Presidenza del Consiglio deiMinistri e la Rai per le trasmissioni di programmi radiofonici etelevisivi a tutela delle minoranze linguistiche, annunciati dalsottosegretario con delega all’editoria Paolo Bonaiuti, nelcorso dell’audizione in Commissione Cultura della Camera deiDeputati. 
Il documentoè stato ratificato questa mattina, giovedì27 ottobre, a Roma, dalla Conferenza delle Regioni e delleProvince autonome e ora verrà presentato al Governo, al qualeviene rivolto l’invito a «non comprometterel’effettività della tutela delle minoranze linguistiche-  riconosciuta dall’art. 6 dellaCostituzione ed attuata con la legge 15 dicembre 1999, n. 482,nonché dalle norme a tutela delle specificitàlinguistiche contemplate nei rispettivi Statuti speciali e nellerelative norme di attuazione in vigore o in corso di approvazione -resa effettiva, nel settore dell’editoria, anche grazie allastipulazione delle Convenzioni per le trasmissioni di programmiradiofonici e televisivi in lingua francese nella Regione autonomaValle d’Aosta e in lingua tedesca e ladina nelle Provinceautonome di Trento e Bolzano ».

Nel documentoè stata inoltre sottolineata «l’importanza dell’informazione plurilingueattraverso la capillare presenza delle strutture regionali della Raisul territorio e richiesta una particolare attenzionealle realtà professionali presenti nelle diverse sedi regionalidella Rai, impiegate in particolare per la realizzazione di programmiradiofonici e televisivi per la diffusione, la conoscenza e ilmantenimento delle lingue minoritarie. Professionalità chepotrebbero risentire dei paventati tagli, con un risvolto negativoanche dal punto di vista occupazionale e quindi con una ripercussionesfavorevole sul sistema economico e sociale già gravementecompromesso dalla crisi ».