L'influenza
aviaria A/h1n1 è stata modificata e il risultato è stato
“eccellente”: a Rotterdam i laboratori dell'Erasmus Medical
Centre sono riusciti nell’impresa e hanno ottenuto un’arma
batteriologica terrificante, orrenda.
Si dice
che potrebbe provocare la morte di metà dell’umanità: esperimenti
simili si fanno tranquillamente in laboratori statunitensi e
giapponesi.
Il quarto
cavaliere dell’Apocalisse è sempre pronto, nell’ombra: è il
cavaliere verde su un cavallo verde che porterà pestilenza e morte
all’Umanità.
Quindi
questa arma assurda, pericolosissima, criminale è … sicura per chi
avrà i vaccini pronti per amici, parenti conoscenti, compatrioti ed
alleati: potrà essere usata impunemente.
Questa
arma potrebbe esplodere per errore, anche se il fatto è improbabile,
potrebbe essere usata senza minacce e fatta passare come una variante
naturale di qualche mutazione spontanea: si potranno eliminare interi
popoli nemici, specialmente se si riuscirà, questo è il difficile
di queste armi, a contenere l’effetto di queste pandemie.
Il
problema sta tutto nella tensione internazionale, ovvero a quale
livello di scontro si può arrivare: se qualche Paese si sentirà
minacciato potrebbe utilizzare questa arma contro i suoi nemici.
I Paesi
canaglia sono diversi e in diminuzione per ora: sono pure assediati
da sanzioni economiche, aggrediti da rivoltosi.
Quindi non
dovrebbero costituire un grave pericolo se ….. il terrorismo non
riprenderà, se il fanatismo religioso e non solo religioso, troverà
sempre più folle esultanti, esaltate, feroci.
Tutte
queste ipotesi negative sono probabili, prevedibili.
La crisi
economica rende difficile la vita nei paesi ricchi, ma porta alla
disperazione in quelli poveri: sarà facile per istrioni, pazzi e
criminali paranoici, aizzare masse di affamati, senza speranza e
futuro.
Il
fanatismo si diffonde soprattutto nei periodi difficili, così è
forte la tentazione di trasformare dei laboratori pubblici e …
privati in luoghi dove si complotta contro interi popoli, in segreto.
Potrebbe
aumentare il desiderio di sterminare la quasi totalità di certe
popolazioni … ostili: la tecnica è semplice ed efficace.
Basterebbe
diffondere l’agente patogeno, utilizzando vettori naturali, come
topi per esempio, in popolazioni emarginate, anche per motivi
politici, per conflitti interni ed esterni, poi creare attorno un
cordone sanitario che li isoli, infine diffondere a livello mondiale
il vaccino che debellerà la pandemia.
Il
risultato sarà evidente: la popolazione ostile sarà quasi
totalmente sterminata, i criminali si arricchiranno e diventeranno i
…. salvatori del pianeta.
E’
fantascienza?
Potrebbe
essere qualcosa di probabile in futuro e non ci sarebbe mai la prova
del crimine, tranne nel caso che qualcuno dimostri con documenti
certi l’azione disumana, ma facilmente si potrà mantenerla
segreta, distruggendo i risultati, negando le affermazioni degli
eventuali scienziati con crisi di coscienza, trattandoli come pazzi.
I moderni
untori vincerebbero la guerra con nessuna perdita tra le loro file,
forse: questa ipotesi non si è mai realizzata non perché sulla
terra non ci siano delinquenti simili, pronti a far esplodere una
pandemia per fini politici o economici.
Il rischio
che la pandemia diventi incontrollabile è altissimo: infatti questi
virus mutano continuamente e potrebbe essere reso inutile il vaccino
già pronto.
Dopo
tanto”terrorismo psicologico” voglio riassicurare chi si è
intimorito: se ci sarà una pandemia sarà naturale, come nel passato
perché servirebbe un numero relativamente alto di personaggi pronti
a rischiare di morire tutti assieme, con figli e consorti, in
un'epidemia, per eliminare il nemico.
Questa
ipotesi è praticamente improbabile, anzi … impossibile.
Questo non
è consolatorio, ma per chi crede in Dio significa che non ci sarà
un massacro totale della specie umana, ma solo una “potatura” in
futuro con le solite epidemie naturali: non ci saranno popoli
preferiti, ma i ricchi avranno più mezzi per sopravvivere dei
poveri, forse.
Invece è
incredibile il fatto che esperimenti simili vengano eseguiti
impunemente, vengano pubblicati i risultati su riviste scientifiche
come se fosse una normale ricerca per debellare il cancro.
Chi
finanzia tutto questo deve dire perché lo fa, dimostrare che ci sono
solo scopi scientifici e non militari: Stati, governi, laboratori
devono giustificare e rendere pubblici i fini, gli esiti delle
ricerche, assicurando che tali studi poi non finiscano in mani
sbagliate.
E’ una
questione di vita o di morte per tutti gli abitanti del pianeta
terra.