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Inoltre
alcuni grandi lavori pubblici furono eseguiti male: si ebbe il
brutto, lo sporco, l’inquinamento, il trionfo della mafia in certi
casi, oltre alla scarsa utilità.
Sarebbe
bastato qualche investimento di 10 o 100 volte meno gravoso per le
tasche pubbliche, per favorire trasporti e commerci.
Il
caso dei Treni veloci non so se appartengono a questa problematica,
ma troppi cattedrali nel deserto sono nate e troppi faccendieri hanno
portato soldi pubblici, sottratti illecitamente, su conti correnti
stranieri.
Questo
fa parte della storia recente italiana, poi c'è pure lo scarico sul
fondo di strade e autostrade, oltre che in cantieri edili, dove
sorgono abitazioni civili, di sostanze tossiche, che si scioglieranno
nelle falde acquifere e finiranno nelle nostre docce, nelle nostre
lavatrici, nella nostra pasta, anche se questi atti fanno parte di
una cultura criminale non solo italiana.
