5 set 2012

Salmo 38 - Malizia del peccatore e bontà di Dio


Cap. 36

Malizia del peccatore e bontà di Dio

 1  Al maestro del coro. Di Davide servo del Signore.
 2  Nel cuore dell'empio parla il peccato,
davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio.
 3  Poiché egli si illude con se stesso
nel ricercare la sua colpa e detestarla.
 4  Inique e fallaci sono le sue parole,
rifiuta di capire, di compiere il bene.
 5  Iniquità trama sul suo giaciglio,
si ostina su vie non buone,
via da sé non respinge il male.
 6  Signore, la tua grazia è nel cielo,
la tua fedeltà fino alle nubi;
 7  la tua giustizia è come i monti più alti,
il tuo giudizio come il grande abisso:
uomini e bestie tu salvi, Signore.
 8  Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio!
Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,
 9  si saziano dell'abbondanza della tua casa
e li disseti al torrente delle tue delizie.
 10  E' in te la sorgente della vita,
alla tua luce vediamo la luce.
 11  Concedi la tua grazia a chi ti conosce,
la tua giustizia ai retti di cuore.
 12  Non mi raggiunga il piede dei superbi,
non mi disperda la mano degli empi.
 13  Ecco, sono caduti i malfattori,
abbattuti, non possono rialzarsi.