Trattare e trattare per i lavoratori, così fanno i sindacati.
Siamo certi che proprio chi lavora avrà dei veri vantaggi?
Da anni ogni accordo siglato pare una conquista, ma i dubbi sono tanti: le condizioni dei pensionati, futuri o presenti, sono sempre peggiori, il lavoro è sempre più precario.
In molti fanno fatica ad arrivare alla fine del mese eppure il governo assicura che le cose andranno meglio.
Cosa vedremo?
Una riforma delle pensioni con le aliquote ritoccate a ribasso, per chi vorrà andarsene prima dei 60 o 65 anni.
Tutto indica un futuro di anziani poveri, quelli che non sono stati capaci o non hanno potuto rinvestire in qualcosa: titoli o immobili.