Beppe
Grillo prosegue nella sua campagna per una nuova politica, per
rinnovare il Paese e si scontra con un genere di informazione che
lascia sconvolti: è l’informazione del sentito dire, della
calunnia sussurrata, del pettegolezzo che non verrà confermato e lì
la calunnia vera esce, proposta a bassa voce, con lo stile del dire e
non dire.
E’
chiaro che una persona appena intelligente conosce e capisce tali
stratagemmi da giornalismo di basso livello, non certo intelligente,
da “gatto e le volpe”, da fanfaroni … divertenti, da veri
comici dell’informazione, altro che Grillo.