24 nov 2012

Morsi, il faraone d'Egitto e la politica fuori luogo dell'Europa e degli Usa

Morsi fa il padrone assoluto nell'Egitto post rivoluzione: la rivolta di primavera è finito in un inverno infernale egiziano, con tempeste non di sabbia, ma integraliste, come era prevedibile.
Il dramma di questo Paese è tutto questo: la democrazia non può nascere, perché l'Occidente egli emiri arabi vogliono che il medioevo trionfi in ogni luogo: la politica economico del guadagno facile, fatta da imprenditori speculatori senza scrupoli.
Così i poveri egiziani si subiscono l'inferno dell'integralismo islamico e Obama festeggia per la tregua tra Hamas e Israele.