Beppe
Grillo teme che il ministro Cancellieri voglia le elezioni a febbraio
per tagliar fuori, dalla raccolta delle firme per presentare le
liste, il suo movimento.
Sarebbe
uno stratagemma vigliacco e sciocco, perché un Movimento che pare,
per ora al secondo posto, come partito, non lo si può escludere dal
parlamento: si rischia di creare danni incomprensibili e gravi
all'immagine delle istituzioni.